Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

B&B, ville e case vacanza: eldorado milionario

Fonte: L'Unione Sarda
7 ottobre 2019

TURISMO.

In pochi anni le strutture ricettive alternative agli hotel si sono moltiplicate, in agosto erano oltre duemila B&B, ville e case vacanza: eldorado milionario Cosa c'è dietro il boom dell'extralberghiero, dai prezzi convenienti all'accoglienza familiare

Bed and breakfast, case vacanza, ville e affittacamere. In pochi anni Cagliari è diventata una delle regine dell'extralberghiero, un settore economico in tumultuosa crescita che genera in città un giro d'affari di decine di milioni di euro all'anno.

Il boom
A confermarlo sono i dati elaborati dall'associazione Extra, che dal 2017 organizza in città il salone internazionale dedicato proprio alle strutture ricettive alternative agli hotel (quest'anno si farà dal 15 al 17 novembre alla Fiera con oltre 5000 ospiti). «Il boom va avanti da anni - spiega il presidente Maurizio Battelli - ma il 2019 è stato un anno eccezionale: nel trimestre estivo il fatturato dell'extralberghiero in città è arrivato a 8 milioni e 300 mila euro, contro i 5 milioni e 400 mila dell'anno precedente». Un più 53% in parte dovuto a un aumento dei prezzi ma soprattutto all'impennata della domanda, cresciuta del 37%. Per avere un'idea del trend, basti pensare che, cercando Cagliari sulle varie piattaforme online, ogni settimana spuntano dieci nuove case in affitto o B&B.
Le ragioni
«Ha aiutato molto la crescita dell'aeroporto e del traffico internazionale - prosegue Battelli -, ma è anche vero che le compagnie investono sulle rotte per Cagliari solo se c'è un'offerta ricettiva adeguata». Insomma, è un circolo virtuoso che funziona però solo se si tiene alta la qualità, cosa non facile quando i numeri crescono troppo velocemente. «Nel sentiment sui social le strutture cittadine hanno un'ottima reputazione - dice il responsabile di Extra -, certo oggi non basta più mettere l'appartamento su Booking e aspettare, serve investire e fare rete».
La rete
Non a caso nel 2018 è nata l'associazione “BB in Cagliari”, che ha come obiettivo proprio quello di coordinare le varie strutture coinvolgendo anche chi offre servizi cosiddetti esperienziali, dalle escursioni in barca a vela alle visite archeologiche. A presiederla è Laura Zazzara, che dopo la laurea in matematica e un lavoro che la portava a viaggiare spesso, ha deciso di fermarsi e cambiare vita. «Due anni fa ho aperto il B&B AView on Cagliari e un'impresa che offre tour naturalistici con bici elettriche - racconta - ma mi mancava lavorare in squadra e così, con altri 12 operatori, ho fondato l'associazione il cui scopo è scambiare prenotazioni e soprattutto informazioni utili». Una sinergia talmente positiva che in 24 mesi i soci sono già 130, mentre i partner hanno superato quota 30.
Come a casa
Tra loro Ada Anchisi, che due anni fa ha inaugurato il B&B Atticobianco, da allora sempre al top nelle recensioni. «Quando apro la porta di casa agli ospiti scatta qualcosa di magico perché è un po' come viaggiare per il mondo restando fermi - spiega -, questo è un lavoro che si deve fare con passione, altrimenti manca quel valore aggiunto che i clienti cercano rispetto all'albergo, cioè il rapporto familiare che si instaura con l'host che diventa un punto di riferimento per la loro vacanza». Insomma, i prezzi convenienti fanno la loro parte. Ma il vero segreto di tanto successo è l'accoglienza.
Massimo Ledda