Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Reddito e pensioni di cittadinanza, nell'Isola è boomI richiedenti sono stati più di 61mila

Fonte: L'Unione Sarda
20 settembre 2019

DATI INPS. Respinto un quarto delle domande Reddito e pensioni  di cittadinanza,
nell'Isola è boomI richiedenti sono stati più di 61mila
Assegni mensili da 165 a 511 euro

Quasi 500 euro al mese. A tanto ammonta in media la somma finora percepita in Sardegna dai beneficiari di reddito di cittadinanza. Un sussidio che invece si riduce a poco più 211 euro per chi ha richiesto con successo la pensione di cittadinanza. Se sia tanto o poco lo si capisce scorrendo i numeri del resto del Paese forniti dal report dell'Inps aggiornato ai primi di settembre.
Sotto la media
La Sardegna si è piazzata al sesto posto tra le regioni che percepiscono gli assegni più consistenti come reddito di cittadinanza e al settimo nella graduatoria delle pensioni. Una posizione altolocata in classifica che l'ha comunque relegata al di sotto della media nazionale ferma rispettivamente a 518,36 euro e 208,80 euro. «È evidente che nelle regioni in cima alla classifica i richiedenti abbiano denunciato situazioni particolarmente gravose - spiega Massimo Puxeddu, responsabile regionale dei Caf-Cgil - come, per esempio, redditi più bassi della media o parenti non autosufficienti a carico».
Bocciature
Nei primi mesi sono state presentate tramite centri di assistenza fiscale, uffici postali o canali telematici oltre 61mila domande di cui però quasi 16mila respinte. «La stragrande maggioranza di esse non è stata accettata per non aver rispettato i requisiti economici - dice Roberto Salone, dei Caf Cisl - i richiedenti presentano infatti ai nostri sportelli una situazione patrimoniale che non verifichiamo. È infatti compito dell'Inps e dell'Agenzia delle Entrate appurare la veridicità dei dati trasmessi». Renato Arba, direttore regionale dei centri Caf della Uil, conferma i severi paletti che in molti non hanno superato: «In molti dichiarano informazioni errate sulla propria situazione patrimoniale, non conteggiando rendite che non pensavano influissero come requisiti. Errori che né i Caf, né tantomeno gli uffici postali possono contestare durante la fase di richiesta».
Province
Nel focus territoriale emergono all'interno dell'Isola realtà diverse. Sì ,perché analizzando le vecchie otto province, quella di Oristano risulta essere l'unica sopra la media nazionale con 511,40 euro di reddito di cittadinanza mensile. Nel Sassarese invece finiscono le pensioni più pesanti (214,89 euro), mentre nel Nuorese sia i redditi (440,32 euro) che le pensioni (165,08 euro) di cittadinanza risultano essere le più basse della Sardegna.
Prospettive future
Da marzo a oggi il numero di richieste di sussidio è crollato, ma nei prossimi mesi potrebbero esserci delle sorprese.«La validità degli Isee, gli Indicatori della situazione economica equivalente, fondamentali per inquadrare il patrimonio dei beneficiari, scadrà a dicembre - sottolinea Puxeddu - ciò significa che nel 2020 potremmo avere una nuova ondata di richieste». Per non parlare della fase di inserimento lavorativo: «Chi in queste settimane troverà lavoro grazie ai programmi ministeriali dovrà rinunciare al reddito - aggiunge Salone - e a questi si aggiungeranno tutti coloro che rifiuteranno le offerte di occupazione nel corso dei prossimi mesi».
Luca Mascia