Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Un solo biglietto per musei e bus»

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2019

COMUNE.

All'incontro hanno partecipato i rappresentanti dell'associazione culturale Orientare

«Un solo biglietto per musei e bus»

La proposta è sul tavolo della commissione Attività produttive e Turismo

Un solo biglietto per i musei e i mezzi di trasporto in città. Il tagliando si potrebbe acquistare anche online magari prima del decollo. È il progetto al quale sta lavorando la commissione consiliare Attività produttive e Turismo che ieri ha affrontato la questione con Alessandro Pistis, 50 anni, e Alessandro D'Ambrosio, 51, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'associazione culturale Orientare che, tra le altre attività, gestisce per conto del Comune i musei civici, la villa di Tigellio, la grotta della vipera (chiusa), l'infopoint e l'anfiteatro (chiuso).
Il protocollo
L'idea non è del tutto nuova anzi, ormai da tempo le amministrazioni che si succedono a Palazzo Bacaredda pensano all'ipotesi di facilitare la vita ai turisti con un percorso dedicato e agevolazioni che consentano di avere un unico ticket per viaggiare su tutti i bus del Ctm.
La questione fiscale
Finora a ostacolare l'impresa è stato soprattutto un problema fiscale. Mettere insieme gli enti, infatti, provoca qualche difficoltà nella contabilizzazione degli incassi. O, almeno, questa è la ragione finora addotta dal Ministero dei Beni culturali cui fa capo, per esempio, il museo archeologico. La collaborazione tra Comune e Università invece è già consolidata e il test è stata la gestione delle visite all'Orto botanico. «Lo scoglio maggiore - è stato detto ieri mattina nella sala Retablo - resta quello del Mibact che da sempre oppone al protocollo la questione della “ripartizione delle risorse”».
La proposta ha trovato d'accordo tutti i componenti della commissione che proprio in forza dell'unità di intenti hanno deciso di portare avanti l'idea magari cercando una soluzione all'impiccio del rendiconto fiscale in altre città italiane per trovare un modello da applicare in città.
Lo shopping
L'obiettivo è quello di proporre una tessera che garantisca l'ingresso ai numerosi musei e monumenti, consenta di usare tutti i mezzi di trasporto (da chiarire se il servizio di bike sharing sarà compreso) e includa sconti nei negozi che aderiranno alla convenzione. «È un po' quello che avevamo fatto già nel 2005 - ha spiegato il presidente Pierluigi Mannino - con un pacchetto studiato per i croceristi accolti allo sbarco dalle hostess che li accompagnavano in un tour nella città e offrivano loro un ticket d'accesso ad alcuni siti». A gestire l'intera pratica potrebbe essere la Dmo, ovvero il gruppo di lavoro incaricato dal Comune di raccogliere i dati sui flussi turistici per poter mettere a punto un progetto di promozione in ambito internazionale.
Pareri tecnici
D'Ambrosio ha colto l'occasione per sottolineare il ruolo della Soprintendenza nella gestione dei siti culturali e la necessità di lavorare insieme alla corretta realizzazione delle opere di restauro. «Spesso si sente dire che su un cantiere soggetto al parere della Soprintendenza non si hanno tempi certi. Credo sarebbe utile da parte dell'amministrazione fare tutto il possibile per agevolare le cose rispettando le indicazioni inserite nel bando. Vale a dire che se è stato deciso che una parete deve essere verde, è opportuno controllare che la ditta incaricata di eseguire i lavori la faccia davvero verde e non di un altro colore andando poi incontro alle obiezioni dei tecnici». Sul punto la commissione potrebbe presto chiedere l'intervento dell'assessora ai Lavori pubblici Gabriella Deidda e al dirigente del servizio Daniele Olla.
Mariella Careddu