Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sagra del pesce, sabato e domenica l'edizione numero 11

Fonte: L'Unione Sarda
20 agosto 2019

Decine di volontari sempre di corsa, con una sola missione: dar da mangiare quasi gratis a migliaia di cagliaritani. Perché nei giorni della Sagra del pesce è la città intera a essere ospite - non solo simbolicamente - del quartiere di Sant'Elia, che tiene moltissimo a fare un'ottima figura. E, puntualmente, ci riesce.
Si prepara l'edizione numero 11 di una festa popolare che, sabato e domenica prossimi, coinvolgerà tutti i cagliaritani e che testimonia l'orgoglio di Sant'Elia. S'inizia da ragazzini e non si smette più di lavorare come volontari, nella Sagra del pesce che colleziona, anno dopo anno, numeri sempre più importanti. E gli abitanti di Sant'Elia, ad ogni edizione, hanno dimostrato di essere degli eccellenti padroni di casa.
Stamattina sarà svelato il programma della Sagra di quest'anno, durante un incontro con i giornalisti che si svolgerà alle 11 all'ex Lazzaretto. Saranno presenti gli organizzatori e l'assessore alle Attività produttive e Turismo del Comune, Alessandro Sorgia. Assieme al rappresentante della Giunta, parleranno il presidente del Comitato Sagra del pesce di Sant'Elia, Andrea Loi, accompagnato dal suo vice Enrico Caredda, e il presidente del Ctm, Roberto Porrà.
Sulla base delle dieci esperienze precedenti, si sa già che sarà un successo, questa nuova edizione di una sagra che rende omaggio a una tradizione del quartiere di pescatori che si era interrotta tempo fa. Per questo, in servizio ci sono anche i bambini: i cagliaritani di Sant'Elia vogliono assicurarsi che, questa volta, non ci saranno più interruzione e che ogni anno la festa, quasi fosse un voto, dovrà essere celebrata. Il Comune concede un contributo per le imponenti spese che la Sagra del pesce comporta, ma nulla sarebbe possibile senza i volontari, tutti rigorosamente del quartiere vecchio e nuovo, che si mettono a disposizione della città per allestire, arrostire, servire in tavola e ripulire tutto. Una “macchina da guerra” che, nel corso degli anni, si è affinata sempre di più, al punto da riuscire a offrire migliaia di porzioni con attese non spaventose.