Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tuvixeddu, no al ricorso dell'Avvocatura dello Stato

Fonte: L'Unione Sarda
26 agosto 2009

La decisione. Il Consiglio di Stato non sospende le autorizzazioni paesaggistiche



Non saranno sospese le autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dal Comune di Cagliari per due progetti residenziali di Coimpresa a Tuvixeddu (in prossimità di via Codroipo e in via Is Maglias).
Ieri il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso dell'Avvocatura dello Stato che chiedeva la sospensione della sentenza con cui il Tar, nell'aprile scorso, aveva cancellato i provvedimenti del soprintendente ai Beni architettonici e paesaggistici che, nel 2008, aveva annullato le autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dal Comune di Cagliari. La decisione è stata rinviata al giudizio di merito, a data da destinarsi.
Ad aprile, con due sentenze, la seconda sezione presieduta da Rosanna Panunzio (affiancata da Francesco Scano e Antonio Plaisant) aveva accolto i ricorsi presentati dagli avvocati di Nuova iniziative Coimpresa, Pietro Corda e Antonello Rossi, che smontavano la principale tesi su cui si basava l'annullamento delle autorizzazioni rilasciate dal Comune nell'agosto 2008: la Soprintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici sosteneva di non aver ricevuto l'autorizzazione paesaggistica “madre” (la 3015 rilasciata dalla Regione nel '99) e per questo aveva bloccato il via libera paesaggistico del Comune sui due interventi. I legali avevano dimostrato che la Soprintendenza fosse in possesso dell'autorizzazione perché aveva partecipato (come confermato dai verbali) a diverse conferenze di servizio sul progetto dove si è discusso (e anche espresso parere favorevole) del nulla osta 3015 del 1999. Insomma la Soprintendenza non aveva avanzato dubbi prima e dunque non avrebbe potuto annullare otto anni dopo le autorizzazioni comunali. L'avvocatura di Stato (in rappresentanza della Soprintendenza) aveva presentato una memoria scritta che non era stata accolta perché presentata fuori tempo massimo. A fine luglio il ricorso in appello al Consiglio di Stato. (f. ma.)

26/08/2009