Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porto turistico e yacht da sogno

Fonte: L'Unione Sarda
22 luglio 2019

VIA ROMA.

Posti barca da un minimo di 120 a un massimo di 2.500 euro al giorno

Porto turistico e yacht da sogno Lo scalo storico vive un momento magico: ormeggi tutti occupati 

A levante lusso sfrenato, a ponente desolazione. Il porto di Cagliari vive due paradossi: nello scalo storico mega yacht da oltre 50 metri, in quello industriale 750 disoccupati e una crisi senza orizzonte.
Quest'anno l'approdo di via Roma sta vivendo una stagione particolarmente esaltante. Trovare un posto libero tra le banchine è molto difficile. Gli ormeggi sono quasi tutti occupati da imbarcazioni che con il loro equipaggio contribuiscono a incrementare il volume d'affari dei commercianti cagliaritani. E non solo. I mega yacht stazionano per molto tempo in città, in attesa dell'arrivo del proprietario che poi sfoggerà il suo giocattolo lungo le rotte del jet set internazionale che va dalla Grecia alle Baleari passando per Porto Cervo.
Giocattoli di lusso
Cagliari è diventata il porto ideale per questi giganti del mare di ricchi armatori russi, arabi e americani. Su tutti spicca il Crescent uno yacht da crociera da 600 milioni di dollari, lungo 135 metri con 53 persone di equipaggio che nel capoluogo vivono, mangiano, si divertono e acquistano il necessario per la cura dei panfili. Per fare due conti, si calcola che la spesa di gestione annuale delle barche è il 15 per cento del costo complessivo. Cifre iperboliche, che per la maggior parte vengono spese nei porti d'ormeggio, dove passano la maggior parte del tempo. I ricchi proprietari vivono sui loro gioielli solo per brevi periodi, durante gli spostamenti. Per il resto dell'anno sono macchine da tenere in perfetta efficienza, senza limiti di budget.
In via Roma
La gestione del porto è affidata a due società che si sono aggiudicate la concessione: Portus Karalis, che controlla 117 ormeggi, e Marinedi, 18. In totale 135 suddivisi tra calata Darsena (80 posti per barche dagli 8 ai 20 metri), Pontile centrale via Roma (55 ormeggi per imbarcazioni da 15 a 90 metri tra il molo Sanità e l'esclusivo pontile Giga, dove è stata realizzata una zona sterile per mega yacht). Posti barca che vanno da un minimo di 120 euro al giorno sino ai 2.500 del pontile Giga.
Da quando i pescherecci sono stati trasferiti i posti barca in via Roma sono aumentati notevolmente. Così come gli affari per le due società, che hanno registrato un indice di occupazione molto elevato: l'80 per cento dei posti barca è impegnato tutto l'anno. Nei giorni scorsi tutti gli spazi erano occupati. A dire la verità l'inizio della stagione è stato in sordina, ma grazie al bel tempo il gap è stato colmato. Non solo perché siamo un perfetto crocevia al centro del Mediterraneo, ma anche perché il nostro è un porto ottimale in caso di maltempo, è ben servito e vicinissimo all'aeroporto. Per non parlare del potere attrattivo del Forte Village, frequentato dagli uomini più ricchi del mondo, e di Luna Rossa. Che in qualche caso hanno necessità di noleggiare anche per pochi giorni barche non disponibili in città.
L'orizzonte
I mega yacht hanno necessità di un'assistenza specifica. Per questo il progetto per la realizzazione di un'area destinata alla cantieristica navale sarebbe un'ottima opportunità, che accrescerebbe l'offerta del porto cagliaritano. L'Autorità portuale ha a disposizione un finanziamento da 94 milioni di euro per costruire le infrastrutture necessarie nell'avamporto dello scalo industriale. Soldi bloccati per l'opposizione alla “riedizione” dei vincoli paesaggistici in vigore da 30 anni su una spiaggia che oggi non esiste più.
Le speranze sono affidate al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte per una rapida soluzione della vicenda.
Andrea Artizzu