LA SPIAGGIA.

La rassegna “LibrAmare” presenta associazioni che operano nel sociale

Poetto: sole, mare e tanto altro Aquagym, canoa, windsurf, beach volley e anche attività culturali

Con le pinne, il fucile e gli occhiali. Ma anche con i libri, con i pattini e, magari, con il tappetino per la meditazione. Perché il Poetto è cambiato con il tempo: prima si andava soltanto per abbronzarsi e fare qualche tuffo (a parte le interminabili partite di calcio dei ragazzini). Ora la spiaggia è viva dall'alba a notte fonda. E propone tantissime iniziative: c'è soltanto l'imbarazzo della scelta.
L'alba
Già di primo mattino in tutto il litorale (ma, in particolare, alla Prima fermata) c'è da fare: magari si può iniziare facendo il risveglio muscolare, proposto dagli specialisti incaricati dal Comune. O, giusto per tenersi un po' in forma con il fitness, si può puntare sull'aquagym. Iniziative spesso spontanee, messe in piedi da qualche palestra o da istruttori che arrotondano le loro povere entrate estive. Iniziative apprezzate anche perché si svolgono nell'arco di tutta la giornata.
La mattinata
Quando tanti adulti sono al lavoro, la spiaggia si riempie dei giovanissimi che, finita la scuola, trascorrono l'estate in spiaggia. E di tanti bambini che affidati agli istruttori nei campi estivi, disseminati in tutto il litorale. Alla Settima fermata, per esempio, i bambini dai 4 ai 16 anni sono impegnati, dalle 7.45 alle 17 (se si sceglie il full time) in attività che vanno dall'equitazione al baseball, passando per la canoa e l'atletica.
Lo sport
Ma le attività sportive non sono riservate esclusivamente ai giovanissimi. Campi da beach tennis - ormai la mania di tanti cagliaritani - sono disseminati per tutto il litorale. Ma, volendo, si può praticare anche il beach soccer e il beach volley. Gli sport di mare? Ci sono anche quelli: ai confini della città, lo stabilimento balneare Sam propone vela, windsurf e sup (disciplina nella quale si pagaia stando in piedi su una tavola da surf). E se qualcuno preferisce vedere piuttosto che praticare lo sport? Nessun problema: la settimana scorsa, gli sportivi da poltrona si sono potuti accomodare nelle tribune della Sesta fermata per assistere al campionato italiano femminile di beach volley.
La sera
All'insegna dell'attività fisica anche gli orari che portano al tramonto. In alcuni tratti del litorale si ritrovano i praticanti della meditazione yoga (nella zona dell'ex ospedale Marino si pratica anche il “pilates fusion yoga”). Mentre le corsie create durante la riqualificazione del litorale vengono sfruttate dagli sportivi. Dagli istruttori di rollerblade, per esempio, che insegnano ai neofiti ad andare sulle rotelle. Corsie che danno accoglienza anche i praticanti di nordic walking (la camminata con bastoni).
La cultura
Ma il Poetto cura anche la mente oltre che il corpo. Nello stabilimento della cooperativa Golfo degli angeli alla Prima fermata, il 21 giugno è iniziata la rassegna letteraria “LibrAmare”. Una decina di appuntamenti che servono a far conoscere libri ma anche a presentare alcune realtà che operano nel sociale, da Domus de luna (nei giorni scorsi è stato ospite il presidente Ugo Bresanello) all'associazione Cyberbullismo Sardegna, guidata dallo psicologo Luca Pisano, passando per il teatro Ts'E di Quintino Sella che cerca di portare cultura in un quartiere difficile come Is Mirrionis. Anche lo stabilimento balneare Il Lido punta, oltre che sulla tranquillità della spiaggia, sulla cultura: nelle prossime settimane sono in programma le presentazione di due libri, scritti da autori cagliaritani.
Marcello Cocco