AMBIENTE.

Ieri la firma della convenzione con i vigili del fuoco: stanziati 600mila euro

Estate 2019, già più di mille incendi Il doppio rispetto a un anno fa, ma la superficie bruciata è la stessa

La superficie colpita è di circa un ettaro per singolo incendio, contro la media di due ettari degli anni scorsi. Ma dall'inizio dell'anno al 16 luglio sono stati registrati nell'Isola 1.104 roghi, contro i 520 dello stesso periodo del 2018. È il primissimo bilancio della stagione antincendi, reso noto ieri dall'assessore all'Ambiente Gianni Lampis in occasione della firma della convenzione tra Regione e vigili del fuoco per la lotta alle fiamme.
L'incendio più esteso di quest'anno è quello del 13 luglio a Tortolì, in località San Salvatore, dove sono andati in fumo quasi 700 ettari di macchia mediterranea e boschi di eucaliptus. Altri roghi particolarmente grandi sono quelli del 7 luglio a Uta, con 135 ettari bruciati, e del 15 luglio a Bitti, in località Monte Ruju, dove sono andati in fiamme 60 ettari di pascoli.
L'accordo
La Regione Sardegna, intanto, ha stanziato 600mila euro per migliorare il coordinamento tra le forze regionali in campo e i vigili del fuoco. L'ha annunciato ieri l'assessore Lampis incontrando, nella prefettura di Cagliari, i vertici dei vigili del fuoco per l'accordo di collaborazione per la campagna estiva antincendi 2019.
Oltre all'assessore, al prefetto di Cagliari Bruno Corda e al direttore regionale dei vigili del fuoco, Massimiliano Gaddini, hanno partecipato il direttore generale della Protezione civile regionale, Federico Ferrarese Ceruti, il direttore generale del Corpo forestale di Vigilanza ambientale regionale, Antonio Casula, e il direttore del servizio Programmazione, affari giuridici e finanziari, comunicazione e formazione della direzione generale della protezione civile, Stefano Campesi.
«Dei 600mila euro stanziati - ha detto Lampis - 430mila saranno destinati alle spese del personale impiegato, visto il potenziamento di uomini dislocati nelle varie sedi, mentre i restanti 170mila serviranno per l'acquisto di mezzi e attrezzature per affrontare la campagna antincendi».
La prevenzione
In base alla convenzione, i vigili del fuoco saranno impegnati accanto agli uomini del Corpo forestale e della Protezione civile nella sala operativa in tutte le sedi provinciali. Questo permetterà maggiore tempestività negli interventi e capacità di essere presenti nel momento in cui l'incendio dovesse essere avvistato.
Resta fondamentale la prevenzione. «Dal prossimo anno scolastico - ha spiegato l'assessore all'Ambiente - sarà attivata una convenzione con la direzione regionale scolastica, per promuovere incontri di sensibilizzazione nelle scuole».
Il prefetto Bruno Corda ha sottolineato la necessità di collaborazione tra tutte le forze dello Stato e della Regione per «combattere una piaga che colpisce la Sardegna tutti gli anni. La convenzione regola il rapporto tra il Corpo nazionale dei vigili del fuoco e quello del Corpo forestale, con una divisione di competenze in modo che nel momento in cui si verifica l'evento non ci siano dubbi sulle linee di comando e sulle capacità di intervento di ciascuna forza».
Eleonora Bullegas