Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I residenti non mollano: «Il Comune ci paghi l'affitto»

Fonte: L'Unione Sarda
25 agosto 2009

 


In attesa di poter conferire col sindaco in forma riservata e non per strada (l'incontro a porte a chiuse è fissato per questa mattina alle 12 in Municipio) i residenti delle due palazzine pericolanti di via Castelfidardo mantengono la loro posizione iniziale e confermano tutte le loro richieste, nella speranza che possano essere esaudite. «Dall'amministrazione comunale», spiega Mauro Ruiu (26 anni, residente al numero civico 1B), «ci aspettiamo un'attenzione particolare nei nostri confronti. Saremmo anche disposti a prendere in affitto una casa alternativa, ma il sindaco deve garantirci che l'affitto sarà pagato dal Comune».
I residenti chiedono inoltre di sapere con esattezza quando partiranno i lavori di ripristino e messa in sicurezza della strada e degli immobili e quando si concluderanno. «E anche in questo caso», riprende Ruiu, «riteniamo che sia doveroso da parte del Comune accollarsi tutte le spese».
Nel frattempo le cinque famiglie interessate dall'ordinanza di sgombero (il cui termine ultimo è scaduto giovedì scorso a mezzanotte) sono intenzionate a chiedere un ulteriore rinvio sulla base di una perizia, presentata dal loro strutturista Nicola Sollai, che fornisce un quadro meno preoccupante di altre precedenti relazioni tecniche, aprendo così le porte alla possibilità di un rinvio di almeno due settimane. La richiesta (sotto forma di lettera) sarà inoltrata oggi a Comune, Provincia, Regione e Prefettura. (p.l.)

25/08/2009