Smaltite 60 mila tonnellate nel corso del 2008. La Gallura è la zona più virtuosa



Sfiorate nell'Isola 60 mila tonnellate di raccolta di carta e cartone nel 2008, pari a 36,1 chilogrammo per abitante, con un incremento di oltre 13.000 tonnellate rispetto al 2007. È quanto emerge dal XIV Rapporto sulla Raccolta differenziata di carta e cartone di Comieco. «La Sardegna ha avuto la miglior crescita percentuale (+ 28,9%) nel 2008, qualificandosi al primo posto come resa pro capite tra le regioni del Sud» ha dichiarato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco.
TERRITORIO Sulla scia delle performance registrate durante le Cartoniadi del 2008 (+165% in un mese di gara), la Regione si conferma in costante crescita. Tra le province, Olbia Tempio si classifica al primo posto con un pro capite pari a 45,2 kg. Subito dopo si piazzano Cagliari (44 kg) e Medio Campidano (40 kg). Da segnalare, la crescita del comune di Cagliari che con un pro capite di 40,3 kg mette a segno il incremento percentuale (+57,2%), tra i capoluoghi di regione a livello nazionale.
BENEFICI Grazie alla raccolta differenziata, la Sardegna ha potuto beneficiare di notevoli vantaggi economici: «Solo nel 2008 il sistema Comieco ha trasferito ai comuni isolani oltre 2,1 milioni di euro come corrispettivo per i servizi organizzati» ha spiegato Montalbetti. Fare la raccolta differenziata significa anche maggiori benefici in termini economici (per i mancati costi di discarica, ad esempio), ambientali (mancata produzione di CO2) ma anche sociali (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo). «Nell'ultimo decennio in Sardegna, grazie alla raccolta differenziata i benefici hanno superato i 21,5 milioni di euro» – ha concluso Montalbetti.

25/08/2009