COMMERCIO.
La rassegna andrà avanti per dieci giovedì fino al 12 settembre
Bagno di folla per la notte colorata Shopping sotto le stelle con la merce scontata fino a metà prezzo
Un fiume di persone, da piazza Yenne a piazza Garibaldi: nel caldo tropicale (28 gradi alle 23), ieri a Cagliari la prima notte colorata ha fatto il botto. Negozi aperti (e refrigerati) fino a mezzanotte per la prima giornata di saldi: la formula vincente per il debutto di una manifestazione che si ripeterà ogni giovedì sino al 12 settembre con una sola eccezione: la sera di Ferragosto.
La conta delle buste
Le associazioni di categoria mettono sempre le mani avanti: per giudicare se lo shopping è andato bene non bisogna contare le persone ma le buste. Ed effettivamente, dei tanti che dall'imbrunire fino a notte hanno sciamato per via Manno e via Garibaldi, solo una minoranza sembrava aver fatto acquisti. Se qualcuno si aspettava assalti di massa, stile black friday, è rimasto deluso. Ma la minoranza acquistante, per la legge dei grandi numeri, dovrebbe essere comunque consistente: un segnale positivo, in una stagione che, stando a quanto lamentava alla vigilia il presidente di Confesercenti Roberto Bolognese, è stata frenata da mesi di clima capriccioso. Risultato: magazzini pieni di capi delle collezioni primavera-estate e, per i cacciatori di occasioni scontate, buone possibilità di concludere affari.
A caccia di occasioni
Le percentuali di sconto esposte in vetrina andavano dal 30 al 50 per cento. Affollatissimi i negozi consacrati all'abbigliamento femminile e, in quelli per entrambi i sessi, i reparti donna, a conferma del fatto che lo shopping serale appassiona soprattutto quella metà del cielo. Avvistati anche, al seguito di mogli entusiaste, mariti assorti nella contemplazione dello smartphone per ingannare l'attesa. Ressa nei negozi di costumi da bagno, nelle gelaterie, nei tavolini dei tanti locali della Marina. Qualche cliente anche per le librerie rimaste aperte. Da segnalare, invece, la presenza di commessi inoperosi con le braccia conserte all'ingresso di alcuni negozi: non tutte le tipologie merceologiche, evidentemente, beneficiano delle aperture serali. E nemmeno tutte le zone: la sensazione è che, al di fuori del percorso piazza Yenne-piazza Garibaldi, altre strade a vocazione commerciale (via Paoli, via Alghero, via Dante, la stessa via Roma) non raccolgano che le briciole dello shopping sotto le stelle.
Intrattenimento
Ma l'intento è comunque quello di cavalcare la recente vocazione turistica del capoluogo, creando un'occasione per godere la città anche in orari inconsueti. In via Garibaldi, per dire, ad allietare lo shopping c'erano le note blues di un buon musicista, i virtuosismi col fuoco di un abile giocoliere e i ritmi latini sparati dalle casse acustiche posizionate su un balconcino sopra un negozio d'abbigliamento.
Alla scoperta della città
Senza contare che la formula prevedeva anche un'ampia scelta di tour guidati per la città, con ben dieci itinerari tematici accessibili con biglietti dai 5 ai 10 euro. Il primo è cominciato alle 18,30 e aveva come protagonista il Parco di Molentargius e il suo ricco patrimonio di specie di uccelli acquatici, a partire dai fenicotteri. Ma si poteva anche andare alla scoperta dei tesori di Stampace o delle curiosità di Castello, del sistema di torri, bastioni e fortificazioni medievali o della vita di Donna Violante Carroz, la cosiddetta contessa sanguinaria la cui anima inquieta, secondo le leggende, vaga ancora tra le torri e i viali del castello di San Michele. O ancora, lasciarsi raccontare sulla scena del crimine casi di cronaca nera avvenuti tra fine Ottocento e primi del Novecento, o visitare la necropoli di Tuvixeddu, vagare per chiese antiche o ammirare graffiti moderni.
Marco Noce