COMUNE. In attesa della squadra di Truzzu Consiglio e giunta
minuto per minuto:
c'è vita in via Roma

Giorni decisivi per l'amministrazione si va verso la prima convocazione

La lunga quiete che negli ultimi mesi ha accompagnato la vita di Palazzo Bacaredda potrebbe interrompersi tra pochi giorni. A tre settimane dalle elezioni, è attesa per le prossime ore la convocazione da parte del sindaco Paolo Truzzu della prima seduta del Consiglio comunale.
I tempi
La legge prevede che la convocazione venga notificata entro dieci giorni dalla proclamazione degli eletti (avvenuta solo venerdì scorso) e altri dieci giorni sono concessi perché l'assemblea abbia effettivamente luogo. Entro il 25 luglio, dunque, i consiglieri dovranno ritrovarsi nell'Aula di via Roma per l'insediamento. Per quella data Truzzu dovrebbe aver formato la giunta e la prima seduta potrebbe essere l'occasione giusta per annunciare deleghe e assessori.
Gli incontri tra sindaco e alleati per l'assegnazione delle competenze dopo la pausa dell'ultima settimana potrebbero riprendere già oggi. La rosa di nomi in mano al primo cittadino non dovrebbe subire grandi variazioni almeno per quanto riguarda gli assessorati di maggior peso ovvero Urbanistica, Lavori pubblici, Politiche sociali, Attività produttive e Bilancio.
I nomi
Dalle indiscrezioni filtrate finora i titolari saranno rispettivamente: Giorgio Angius (Riformatori) al quale potrebbe andare anche la carica di vice sindaco, Alessio Mereu (Fratelli d'Italia), Gabriella Deidda (Partito sardo d'azione), Alessandro Sorgia (Partito sardo d'azione), mentre il Bilancio potrebbe restare - almeno in una prima fase - nelle mani di Truzzu. A questi si affiancheranno altri cinque assessori che potrebbero essere: Antonello Floris (Fratelli d'Italia), Enrica Anedda (Fratelli d'Italia), Rita Dedola (Riformatori), Paolo Spano (Lega) e uno espresso dai partiti più piccoli che, avendo un solo consigliere in aula, potrebbero fare gruppo per avere “diritto” a un posto in giunta. È quanto già accaduto per Sardegna Forte e Udc che hanno eletto Marcello Polastri e Aurelio Lai. Dall'altra parte ci sarebbe - ma in questo caso non c'è ancora nulla di ufficiale - la possibile accoppiata tra Sardegna 20Venti e Forza Italia, benché agli azzurri dovrebbe andare anche la presidenza del Consiglio in capo a Edoardo Tocco. In entrambi i casi si porrebbe la questione di genere: perché ai partiti minori potrebbe toccare un seggio da assegnare a una donna mentre i consiglieri da loro eletti sono tutti uomini. Si affaccerebbe in questo caso l'ipotesi di una nomina esterna.
Mariella Careddu