«Nessuna sorpresa. Era la nostra missione: far crescere il numero delle donne in Consiglio». Paolo Frau, ex assessore alla Cultura della giunta Zedda, è stato eletto con 239 preferenze nella lista Futuro Comune ma ha già annunciato che lascerà il posto a Francesca Mulas, la prima tra le donne (196 voti). «Sarà una delle migliori in Aula».
I suoi elettori resteranno delusi?
«Assolutamente no, lo sapevano benissimo. La mia, come quella di tutti gli uomini, era solo una candidatura di servizio».
Nonostante l'appello a sostenere le donne, il più votato è stato lei.
«Io non ho detto che non avrebbero dovuto votarmi. I voti sono preziosi e graditissimi. Servivano per raggiungere il quoziente necessario a entrare in Consiglio. Abbiamo avuto un ottimo risultato, ci siamo lasciati alle spalle partiti di grande tradizione».
Che campagna elettorale ha fatto?
«Non ho fatto santini, nessun manifesto e neppure la mailing list. È stata una campagna bellissima, con molta solidarietà. Mi pare comunque che il messaggio abbia contagiato anche gli altri con l'ingresso di più donne: a tutte loro faccio tanti auguri per un buon lavoro in Aula». ( m. c. )