Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Nessuno ha mai parlato di alloggi comunali»

Fonte: L'Unione Sarda
19 agosto 2009

Precisazione dal Municipio: prevista l'assistenza per sistemazioni provvisorie 



Nelle due ordinanze di sgombero firmate a Ferragosto dal vicesindaco Maurizio Onorato non si parla di «un'eventuale assegnazione di alloggi comunali alle famiglie evacuate». A precisarlo è una nota dell'Ufficio stampa del Comune, attraverso la quale si evidenzia come i due provvedimenti ordinino genericamente al Servizio socio-assistenziale «di prestare la necessaria assistenza finalizzata all'eventuale sistemazione provvisoria degli aventi diritto e degli eventuali disabili». Nessun riferimento, quindi, agli alloggi comunali. A questo punto resta in piedi il dubbio su quali provvedimenti l'amministrazione comunale intenda adottare per garantire «l'assistenza finalizzata alla eventuale sistemazione temporanea» e soprattutto su chi dovranno gravare le eventuali spese. Il testo delle due ordinanze appare piuttosto vago su questo punto e di fatto lascia spazio a molteplici interpretazioni, inclusa la sistemazione in albergo degli eventuali «aventi diritto» o l'affitto di case o anche di semplici stanze singole o multiple. Gli stessi residenti delle due palazzine che domani saranno sgomberate (in via Castelfidardo 1B e 3) si sono lamentati per la scarsa chiarezza del formulato e hanno preteso di avere lumi. «Vogliamo sapere - hanno detto in coro - di che cosa stiamo parlando esattamente. Se ci vogliono sistemare in stabili individuati dal Comune oppure se dobbiamo muoverci noi autonomamente per trovare una casa in affitto. In tutti i casi auspichiamo che il Comune si faccia carico di ogni eventuale spesa sostenuta durante l'eventuale assenza dalle nostre case». ( p. l. )

19/08/2009