Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I pesci morti invadono su Siccu

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2019


AMBIENTE.

Odore insopportabile, protestano diportisti e titolari degli approdi I pesci morti invadono su Siccu Tra le barche le carcasse dei muggini soffocati nel Terramaini

Migliaia di pesci morti, un odore insopportabile provocato dalla putrefazione delle carcasse galleggianti, diportisti furenti. Nei porticcioli turistici di Su Siccu fioccano polemiche e disagi. La corrente in questi giorni ha trascinato sin dentro gli approdi, tra le centinaia di imbarcazioni all'attracco, la massa di muggini asfissiati e morti nel Terramaini e nel riu Saliu che da Su Siccu raggiunge Monserrato e costeggia il parco di Molentargius.
La protesta
«Stiamo subendo, come accade ogni anno, la morìa di pesci e ora diversi ospiti, tra cui alcuni clienti americani, ci stanno chiedendo di essere spostati dall'attracco per il forte odore», spiega Enrico Deplano, il titolare del porticciolo turistico, Marina di Sant'Elmo. «Credo che il problema sia dovuto alla scarsa ossigenazione del canale che sbocca proprio in corrispondenza del nostro porto. Non ci resta che aspettare che affondino». E qui, alla foce, si è accumulata una consistente massa di cefali che di tanto in tanto si “sfalda” per via delle correnti e del vento riversando le carcasse nei due scali: appunto il Marina di Sant'Elmo ma anche Marina del Sole. Dice Massimiliano Montis, titolare dello scalo: «Solita storia, i cefali cominciano a puzzare e i prossimi saranno giorni difficili. Ormai la stagione è iniziata e abbiamo numerosi clienti, non è un buon biglietto da visita». Era accaduto anche l'anno scorso. «Il personale si era rimboccato le maniche e aveva raccolto i muggini. Sono rifiuti speciali, smaltirli non è semplice», ricorda Montis.
Il parco
Nel Terranaini e nel canale Palma di carcasse ce ne sono ancora tante. «Noi non c'entriamo», avverte il presidente del parco di Molentargius, Paolo Passino. «Il Terramaini è fuori dal parco e dal nostro sistema idraulico. Abbiamo sistemato le panne galleggianti per evitare che i cefali morti vengano sparpagliati».
Il fenomeno
Morìa eccezionale dovuta al caldo e alla mancata ossigenazione del riu Saliu? In pochi ci credono. Così a Su Siccu ipotizzano che a causare la strage siano state le ultime piogge. L'acqua dolce? Difficile, visto che i muggini sono capaci di sopportare ingenti sbalzi di salinità. L'ipotesi è che gli acquazzoni abbiano slavato i terreni riversando nel Terramaini sostanze inquinanti.
Andrea Piras