Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il porta a porta in tutta la città

Fonte: L'Unione Sarda
27 maggio 2019

COMUNE.

Si completa il processo avviato nell'aprile dell'anno scorso

Il porta a porta in tutta la città Oggi parte l'ultima fase del servizio di raccolta differenziata

Inizia oggi l'ultima fase della raccolta differenziata: con le 125 nuove strade dei quartieri di Bonaria, Marina, Monte Urpinu, San Benedetto, Sant'Alenixedda, Stampace e Villanova il “porta a porta” è così arrivato in tutta la città. Si completa in questo modo il processo iniziato il 9 aprile di un anno fa e portato avanti con nove diversi passaggi per consentire l'ordinanza introduzione del sistema.
La rivoluzione
Con oggi dunque si arriva al coinvolgimento, nel cambiamento del servizio di conferimento e raccolta dei rifiuti, di 82mila utenze domestiche e 13mila commerciali e di studi professionali. Un numero, fanno sapere dal Comune, destinato a crescere significativamente perché negli ultimi giorni si registrano centinaia di nuove iscrizioni. Nel corso di un anno sono stati distribuiti 470.000 contenitori dotati di microchip per l'identificazione dell'utenza.
Le zone
Sono state individuate tre zone al termine dello studio urbanistico della città e dell'analisi della distribuzione delle attività produttive. Sono state prese in considerazione la presenza di pedoni e veicoli, e quelle che sono le zone turistiche. In un settore definito ordinario - perché non presenta particolari difficoltà - la raccolta dei rifiuti avviene durante la mattina. Un secondo comparto urbano è caratterizzato dalla presenza di edifici ad alta densità abitativa e traffico intenso: qui è stato introdotto il ritiro durante la notte. Infine è stato pensato un servizio nei quartieri storici, caratterizzati dalla presenza di turisti e da un'alta presenza di persone anche durante le ore notturne: si attua un sistema di raccolta misto, con mini isole ecologiche ad accesso controllato con tessera elettronica per vetro e organico e sacchi a perdere dotati di microchip per carta, plastica, secco residuo.
I dati
Ad aprile del 2018, quando è partito il nuovo sistema, solo il 29 per cento dei rifiuti venivano avviati a riciclo. Il resto, 63.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati, ogni anno veniva incenerito nel termovalorizzatore del Tecnocasic a Macchiareddu. Un anno dopo i dati ufficiali certificano una percentuale di raccolta differenziata del 64 per cento. I rifiuti indifferenziati sono scesi a 25 mila tonnellate all'anno con un risparmio economico e con benefici per l'ambiente.