Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Una ruota panoramica al porto Trentasei cabine per 198 passeggeri vicino all'ex stazione marittima

Fonte: L'Unione Sarda
25 maggio 2019

IL PROGETTO.

Mancano alcuni nulla osta, l'impianto potrebbe essere inaugurato in luglio Una ruota panoramica al porto Trentasei cabine per 198 passeggeri vicino all'ex stazione marittima

Una ruota panoramica in via Roma per ammirare la città da cinquanta metri d'altezza. Una ruota come quella che domina il ponte di Westminster a Londra, anche se decisamente più piccola. Non è una boutade ma un progetto serio. Un'idea che potrebbe realizzarsi in tempi strettissimi, addirittura nel giro di un mese o poco più. La proposta di una società cagliaritana, la “Steinhaus Lorella” (esercente spettacoli viaggianti, recita la ragione sociale), ha già ottenuto il parere favorevole (o, per meglio dire, non negativo) da tutte le istituzioni interessate, a cominciare dall'Autorità portuale. Ci sono da risolvere soltanto gli ultimi adempimenti burocratici.
Gli ostacoli
Il 10 maggio c'è stata una conferenza di servizi istruttoria che ha dato parere favorevole. «Con alcune raccomandazioni tecniche», precisa il presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana. Spetta a lui la pubblicazione del bando. Ma, prima di farlo, deve ricevere tutti i pareri delle istituzioni competenti. Niente di particolarmente problematico, solo i nullaosta di enti che non hanno alcuna ragione per opporsi: la “Steinhaus Lorena” confida, per esempio, sul fatto che la Sovrintendenza deve solo prendere atto del fatto che è una struttura temporanea e, dunque, non ha motivi per opporre un diniego.
I tempi
I pareri attesi, dunque, dovrebbero arrivare in tempi brevissimi, probabilmente già all'inizio della prossima settimana. E, a quel punto, Deiana potrà pubblicare il bando. Partiranno in quel momento i venti giorni d'attesa dal momento che, oltre alla “Steinhaus Lorella”, altre società (dovrebbero essere due) hanno richiesto di sistemare una ruota panoramica al porto. Trascorso quel periodo, dopo una rapida conferenza di servizi decisoria, la società vincitrice potrà piazzare la ruota. «Servono», spiega Diego Davoli, referente della “Steinhaus Lorella”, «quindici giorni per il montaggio. Tempi che potrebbero essere accorciati raddoppiando i costi con l'impiego di un'altra squadra di lavoratori».
L'iter
Facendo un po' di conti, nella migliore delle ipotesi l'impianto dovrebbe essere inaugurato entro la prima metà di luglio a conclusione di un percorso iniziato addirittura nel 2017 e rallentato da una serie di ostacoli. «Inizialmente», riprende Davoli, «ci eravamo rivolti a una società tedesca ma il crollo del ponte Morandi ha creato problemi: i controlli sono diventati più stringenti; ci si è resi conto del fatto che tir tanto pesanti non possono passare contemporaneamente nei viadotti italiani. Quindi, il trasporto avrebbe richiesto mesi. E ci siamo rivolti a una società italiana, la Tulimieri srl, che ha a disposizione un gioiello da quattro milioni di euro». Non solo. «Siamo stati costretti a rallentare a causa delle dimissioni del sindaco Massimo Zedda».
La ruota
Ma ora le cose sembrano procedere celermente. I cagliaritani saliranno in una struttura che è stata già vista a Salerno, Genova, Jesolo, Bari e Rimini. Le 36 cabine montate nella “City eye” (questo il nome della ruota) sono climatizzate e dotate di impianto di audiodiffusione che servirà anche a descrivere il panorama. Può portare 198 passeggeri contemporaneamente e dispone anche di una cabina vip e di una destinata ai disabili (anche le altre, comunque, possono essere usate da chi si muove sulla sedia a rotelle). Resterà nel molo a fianco all'ex stazione marittima per sei mesi. Dopo di che verrà smontata. «Ma», conclude Davoli, «speriamo di riportarla in città anche l'anno prossimo, partendo però in anticipo e facendo coincidere l'inaugurazione con la Festa di Sant'Efisio».
Marcello Cocco