Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari, tre sindaci in corsa In 600 per un posto in Aula

Fonte: L'Unione Sarda
20 maggio 2019


Tre candidati a sindaco di Cagliari, diciannove liste e 608 aspiranti consiglieri comunali. Le selezioni per Palazzo Bacaredda finiscono qui: ieri a mezzogiorno sono scaduti i termini per la presentazione delle candidature e quel che si profila è una sfida tra Paolo Truzzu, candidato del centrodestra con undici liste all'attivo, e Francesca Ghirra, candidata di centrosinistra con il sostegno di sette liste. Tra loro il terzo nome in campo: Angelo Cremone, candidato sindaco con la lista ambientalista Verdes. L'indice di gradimento di quest'ultimo sarà decisivo per determinare la forbice tra le due coalizioni: se il 16 giugno una delle due supererà il cinquanta per cento del totale non si andrà al ballottaggio.
Paolo Truzzu
Le squadre sono così composte: a sostenere il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia e presidente della commissione Bilancio in Regione sono undici formazioni che hanno messo insieme 362 candidati consiglieri. Primi posti nella lista di Forza Italia per l'uscente Alessandro Balletto, l'ex consigliere regionale Edoardo Tocco e il liberale Roberto Sorcinelli. Sotto l'insegna di Fortza Paris Lino Bistrussu, Roberto Marras, assessore alle Politiche sociali della giunta di Massimo Zedda, l'ex presidente di Confesercenti Davide Marcello. Il Psd'Az conferma gli uscenti Gabriella Deidda, Alessandro Sorgia, Loredana Lai e l'ex assessore Nando Secchi. Dei Popolari in rilievo il capo-lista Federico Ibba, la storica commerciante di giocattoli Maria Elisabetta Bolla, la presidente di Federfarma Maria Pia Orrù e il ristoratore Claudio Mura. Per i Riformatori, oltre ai due veterani del Consiglio Giorgio Angius e Raffaele Onnis, da segnalare l'avvocata Rita Dedola e l'ex Sel Giorgio Cugusi. Volti nuovi per la Lega - che però ripropone anche il candidato alle Regionali Carlo Tack -, Sardegna 20Venti e Sardegna Forte dove tra i nomi più noti ci sono la guida turistica Marcello Polastri, l'ex presidente di Confcommercio Emanuele Garzia e il giornalista Franco Ligas. Confermati da parte dell'Udc i nomi di Monia Matta e Aurelio Lai, consiglieri uscenti che avevano causato qualche frizione con il Psd'Az poi sanata nella notte di venerdì. Per “Cagliari civica” Mauro Borsetti, presidente regionale del Movimento sociale sardo, e Paolo Casu candidato sindaco del 2016. Chiude Fratelli d'Italia che mette in cima alla lista i tre uscenti: Alessio Mereu, Antonello Floris e Pierluigi Mannino.
Francesca Ghirra
Sono 222 i nomi che sostengono la candidatura dell'assessora all'Urbanistica uscente e vincitrice delle primarie del centrosinistra. Molte le conferme nel partito di provenienza della candidata: nella lista di Campo progressista Matteo Massa, Anna Puddu, Alessio Alias e Filippo Petrucci. Oltre a volti nuovi come i giornalisti Francesca Cardia e Gigi Pambira. A rappresentare il Partito democratico saranno, tra gli altri, l'ex assessore Maurizio Chessa, gli ex consiglieri Matteo Lecis Cocco Ortu, Fabrizio Marcello, Rita Polo e Rosanna Mura ai quali si aggiungono due nomi ben noti al pubblico: il giornalista di Videolina Paolo Matta e l'attrice e figlia dell'ex governatore Camilla Soru. Nella civica di Marzia Cilloccu, oltre alla titolare anche Roberto Tramaloni del Pds. Tra i candidati di “Sinistra Cagliari per Francesca Ghirra” lo scrittore Emanuele Cioglia, l'uscente Andrea Dettori, il presidente dell'Uaar (Unione atei agnostici razionalisti) Stefano Incani e l'artista Angelo Liberati. In risalto per “Cagliari città d'Europa” il regista Jo Coda e l'esponente dei Radicali Laura Di Napoli. Cultura e arte caratterizzano la lista “Donne per Francesca Ghirra”: dalla scrittrice Rossana Copez all'artista di strada Laura Zedda, alle giornaliste Francesca Mulas e Alessandra Menesini. Nell'elenco le candidature tecniche di otto uomini (tra loro l'ex assessore Paolo Frau e il docente Renato Troffa) che se eletti si sono impegnati a lasciare il posto alle donne. Chiude la lista “Siamo Cagliari” dove oltre all'uscente Marco Benucci, figurano il radicale Valerio Piga, la giornalista Giulia Clarkson e l'organizzatore del Sardegna Pride Michele Pipia.
Mariella Careddu