LA MAPPA.

Mastelli troppo pesanti per gli anziani, buste sparse nelle strade dal vento, marciapiedi invasi dai bidoni

Quartiere che vai, problemi che trovi I disagi vissuti dai cittadini a causa della raccolta dei rifiuti porta a porta e le possibili soluzioni 

Il “porta a porta” ha differenziato rifiuti e problemi: marciapiedi invasi dai mastelli, anziani costretti - quando riescono - a portare in strada contenitori troppo pesanti, orari scomodi per il recupero dei bidoni, mancata consegna, in alcune zone, dei cassonetti condominiali. Sono solo alcuni esempi delle osservazioni negative provenienti dai vari quartieri.
San Benedetto
È uno dei rioni con le maggiori difficoltà. Una raccolta differenziata - viene rimarcato da più parti - non pensata per gli anziani: non riescono fisicamente a portare in strada mastelli pesanti e si devono affidare, a pagamento, a delle ditte. Anche avendo i cassonetti condominiali - quasi sempre gestiti da società private con costi aggiuntivi - spesso capita che non bastino per contenere tutti i rifiuti. C'è poi il problema degli orari per posizionare e recuperare i bidoni: chi ha turni di lavoro particolari non riesce a recuperare i mastelli nelle ore indicate. Anche chi ha patologie deambulanti certificate, abitando nei piani alti, è quasi obbligato a pagare una ditta per occuparsi dei propri rifiuti. In alcune strade inoltre non ci sono i mastelli condominiali: la mattina possono esserci anche 50 bidoni sui marciapiedi. Nelle strade dove ci sono i vecchi cassonetti i sacchetti di spazzatura vengono lasciati dappertutto, diventando terra di conquista per topi.
Castello
La differenziata qui è partita da poco. I primi giorni sono stati da codice “rosso”: rifiuti in ogni angolo. Piano piano la situazione è migliorata. Restano delle criticità. L'umido viene conferito nei sacchetti da lasciare in strada e il vento sparge le buste in tutto il rione.
Bonaria
Dove la raccolta differenziata è partita da un po' i mastelli condominiali sono in gran parte danneggiati. Problema comune ad altri rioni: le buste trasparenti per i panni per anziani e disabili non garantiscono privacy e decoro.
Sant'Alenixedda
In questa zona, alcuni palazzi hanno ricevuto il bidone solo per il vetro: per le altre tipologie di rifiuti ci sono i mastelli singoli, più piccoli, e ogni mattina gli spazi sul marciapiede sono davvero pochi. Nel quadrilatero della galleria Ormus si può arrivare a 240 contenitori esposti.
Villanova
Le strade strette non risparmiano i mastelli: al passaggio dei mezzi per il ritiro dei rifiuti i contenitori danneggiati non mancano mai. In via Sulis c'è un conferimento misto in una mini isola ecologica: la conseguenza è l'odore insopportabile. Critiche per gli orari di conferimento ritenuti spesso inapplicabili.
Sant'Avendrace
Nel lungo viale non ci sono raccoglitori per i “bisogni” dei cani: così qualcuno approfitta di qualche mastello condominiale aperto o abbandona i sacchetti in strada. Padroni degli animali maleducati certo, ma anche l'assenza di contenitori.
Is Mirrionis
Ci sono palazzi, ma anche aziende, che attendono da troppo tempo i mastelli grandi. Ci si arrangia come si può, convivendo con molti disagi.
Matteo Vercelli