Bonifacio Angius, reduce dal grande successo di “Ovunque proteggimi”, si guadagna la menzione speciale con “Domenica”. Per lui, gli applausi dello Skepto Film Festival. L'attesa era tanta, sabato sera all'Auditorium Comunale di Cagliari, per scoprire i vincitori di questa decima edizione. La sala, gremita come nei giorni scorsi, ha confermato il successo di una formula che consente di vedere gratis una selezione dei migliori cortometraggi provenienti da tutto il mondo. È una coproduzione tra Germania e Turchia ad aggiudicarsi il premio principale: “Are you listening, mother?”, del regista tedesco Tuna Kaptan, la storia di una madre curda e di suo figlio, sospesa fra obbedienza e ribellione. Il premio come Best Animated Short Film va invece a “Inanimate” (UK-Ita), di Lucia Bulgheroni, che esplora le insidie che si nascondono dietro un'apparente vita normale.
Tra le menzioni speciali della giuria, due sono produzioni svizzere: “Bonobo” di Zoel Aeschbacher e “Coyote” di Lorenz Wunderle; mentre arriva dall'Australia “All These Creatures” di Charles Williams.
Per quel che riguarda i premi speciali nelle aree tematiche, vince di nuovo, nella sezione Music&Sound, “Inanimate” di Lucia Bulgheroni; tra i corti della storica selezione Skeptiricon, trionfa l'iraniano Mojtaba Mousavi con “Mr. Deer”; nella categoria Human/Nature la spunta “The last wall” (Fra-Cro) di Filip Philatz. Ci sono poi tre menzioni speciali, Human/Nature e per il miglior Docu-short, che si aggiudicano rispettivamente “Hybrids” (Fra) di Ecole MOPA e “Happy Today” di Giulio Monicelli.
Luca Mirarchi