Scambi culturali e svago per i 152 ragazzi stranieri ospitati in città


Si è conclusa lunedì la vacanza nell'Isola dei 152 ragazzi stranieri dell'International Summer Week. I giovani turisti portati a Cagliari dall'associazione “Terra di mezzo 2000” sono ripartiti alla spicciolata alla volta dei loro paesi d'origine.
Non un addio, ma un arrivederci all'anno prossimo che fa seguito ad un'intensa settimana, ricchissima di emozioni, caratterizzata da tante iniziative culturali e svago. I 152 ragazzi hanno avuto l'occasione di andare al mare e frequentare i chioschi del Poetto. Ma non sono mancate le visite guidate al centro storico tra musei, mostre e monumenti. Senza dimenticare le gite fuori porta a Chia, Nebida e Villasimius.
I RICORDI Tanti momenti da ricordare. La grande festa di venerdì scorso in piazza San Sepolcro, ad esempio, dove si è scatenato il delirio con la musica che ha trasformato la piazzetta in una discoteca a cielo aperto. Poi il saluto ufficiale della Giunta comunale nell'aula consiliare e il party conclusivo in cui ogni ragazzo ha indossato la divisa caratteristica della propria nazione. Quest'ultimo evento si è svolto domenica notte (fino alle 2 del mattino) negli ampi spazi all'aperto del Porto di Cagliari. È stato proiettato un interessante video-documentario sulla pesca tradizionale cagliaritana e si è cenato lungo la banchina con un ricco menù a base di arrosti di pesce e altre leccornie tipiche sarde. L'unica nota stonata della vacanza, lo smarrimento di una trentina di bagagli durante il trasferimento aereo in Sardegna. Lo scopo della Summer Week era di consentire a tanti giovani europei e non di confrontarsi con la nostra cultura: obiettivo centrato. ( p. l. )

12/08/2009