Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'attesa in Consiglio comunale, ma il colpo di scena non arriva

Fonte: L'Unione Sarda
6 marzo 2019

VIA ROMA.

La prima seduta dopo le Regionali: la domanda diretta di Massidda resta senza risposta L'attesa in Consiglio comunale, ma il colpo di scena non arriva

Le voci si sono rincorse per tutto il giorno ma alla fine chi si aspettava l'annuncio delle dimissioni è rimasto deluso. Massimo Zedda è ancora il sindaco di Cagliari.
Durante la prima seduta del Consiglio comunale del dopo elezioni il primo cittadino non ha pronunciato neppure una parola sulla scelta che dovrà inevitabilmente compiere tra il posto in Comune e quello da consigliere regionale. Dunque, iniziando dalla fine: alle 19,30 quando il presidente Guido Portoghese ha sciolto la seduta, tutto era esattamente come prima. Eppure quella di ieri è stata una serata che nell'Aula di Palazzo Bacaredda ricorderanno in molti. Il tamtam sul presunto annuncio di Zedda ha iniziato a correre fin dal mattino e così già alle 17 i seggi erano tutti insolitamente occupati. L'attesa era dappertutto. «Si dimette oggi?», la domanda era sempre la stessa: tra i banchi, nelle pause sigaretta, nelle telefonate incessanti di tutti i presenti. Ma alla fine l'unico a porre il problema è stato il consigliere Piergiorgio Massidda che, rotti gli indugi, ha chiesto al sindaco cosa volesse fare. Zedda non ha replicato. Poi, Franco Stara, neo-consigliere regionale, ha chiesto una riunione di maggioranza. Venti minuti lunghissimi durante i quali Zedda ha voluto sentire l'opinione dei suoi. Il punto è che il commissario non lo vuole nessuno (neppure all'opposizione) e se il sindaco rassegnasse le dimissioni, la sua nomina sarebbe inevitabile. Se invece fosse il Consiglio a dichiarare Zedda decaduto, la fascia fino al 2020 andrebbe alla vice Luisa Anna Marras. ( m. c. )