Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La carica dei trecento a lezione di pallavolo

Fonte: L'Unione Sarda
4 aprile 2008

Mulinu Becciu. Un progetto per le scuole


Trasmettere la passione per il volley ai bambini dai cinque ai dieci anni. Gli ideatori del progetto "Pallavolina" ci hanno provato lezioni e partitelle con gli alunni della scuola elementare di via Dessì Deliperi, nel quartiere di Mulinui Becciu. Non solo: grazie alla collaborazione con il Tiscali Cagliari, formazione di serie A, i bambini hanno potuto vedere all'opera giocatori del massimo campionato.«Un progetto», spiega Luca Noli, responsabile dell'iniziativa e allenatore del Cagliari volleyball, associazione che ha ideato le manifestazioni, «pensato per i più piccoli, per cercare di farli avvicinare allo sport e in questo caso alla pallavolo. Per farlo si devono divertire e nelle lezioni la prima finalità è proprio il divertimento, con giochi e partitelle». Uno dei punti di forza è stato il coinvolgimento dei giocatori del Tiscali Cagliari che hanno fatto un piccolo tour nelle scuole Alagon, Ciusa e Dessì.Il progetto, finanziato dalla circoscrizione numero 3 (visto il coinvolgimento delle scuole dei quartieri di Is Mirrionis e Mulinu Becciu) presieduta da Simone Crisponi, si è sviluppato in diverse direzioni. Il primo appuntamento si è tenuto a dicembre con un concentramento minivolley nella scuola media Alziator poi a gennaio replica con un torneo sempre tra gli studenti delle medie.Il 23 gennaio ha preso il via la parte del progetto più impegnativa che ha visto il coinvolgimento delle tredici classi della scuola elementare di via Dessì Deliperi. Oltre trecento bambini hanno partecipato a lezioni di avviamento alla pallavolo. «La risposta», commenta Noli, «è stata entusiasta. Speriamo che molti di loro possano trovare la voglia di continuare a giocare». I corsi (otto ore settimanali) sono stati tenuti da ragazze laureate in Scienze motorie.La manifestazione è stata appoggiata dalla circoscrizione che ha messo a disposizione una parte dei suoi finanziamenti. «Dare il nostro contributo», evidenzia il presidente Simone Crisponi, «ci è sembrato il minimo. Una decisione presa dal Consiglio che punta molto sullo sport per dare a tutti i bambini la possibilità di avvicinarsi alle varie discipline». Particolare attenzione è stata riservata anche agli alunni con disabilità e a quelli che non possono permettersi di pagare la quota d'iscrizione a una società: il progetto portato avanti dalla Cagliari volleyball infatti, grazie al contributo della circoscrizione, era gratuito. (m. v.)