Comune. La Giunta ha approvato il nuovo schema di contratto


Venerdì 07 agosto 2009
L a Giunta, su proposta dell'assessore al Personale Giuseppe Farris, ha autorizzato la delegazione trattante del Comune a sottoscrivere il contratto integrativo decentrato per il personale non dirigente. «Con la sottoscrizione sono stati definiti principi e criteri per l'applicazione degli istituti destinati alla promozione e sviluppo delle politiche di valorizzazione delle risorse umane - ha detto Farris - in particolare sono state concordate le modalità di corresponsione del salario accessorio secondo criteri di premialità e meritocrazia in linea con i principi ispiratori della riforma del pubblico impiego. Le novità di rilievo riguardano soprattutto la disciplina delle indennità di disagio che sarà attribuita ex novo al personale degli asili nido per fattori di stress legati al rapporto diretto con i bambini, a chi sostiene variazioni di turno senza preavviso di almeno 15 giorni e a chi sostiene turni in orario notturno per la difficoltà di raggiungere il lavoro per carenza di mezzi pubblici».
All'interno dello stesso quadro d'accordo è previsto l'inserimento ex novo dell'indennità maneggio valori per il personale che ha responsabilità di valori in custodia e deposito ed è tenuto alla resa del conto, mentre le indennità legate a specifiche responsabilità dell'ente tra cui quelle per coordinamento di gruppi di lavoro sono aumentate di circa il 100 per cento rispetto al vecchio contratto e nuove indennità saranno attribuite per specifiche responsabilità agli ufficiali di stato civile e anagrafe, all'addetto agli uffici per le relazioni con il pubblico con funzioni di front office , agli addetti ai servizi operativi di Protezione civile, prevenzione e sicurezza, e a coloro che svolgono attività di progettazione e amministrazione di sistemi informatici e delle reti. «È stato poi introdotto uno speciale incentivo per i messi notificatori rapportato agli introiti per recupero spese di notifiche - conclude l'assessore - ed è stata prevista una maggiore flessibilità dell'orario di lavoro e l'introduzione del nuovo istituto della “banca delle ore” che consente al dipendente che svolge lavoro straordinario di chiedere, anziché la liquidazione, il recupero mediante assenze compensative».