Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stadio, via libera all'ampliamento Il nuovo impianto potrà contenere sino a trentamila spettatori

Fonte: L'Unione Sarda
8 febbraio 2019

COMUNE.

Ok della Conferenza dei servizi, ora il progetto torna in Consiglio

Stadio, via libera all'ampliamento Il nuovo impianto potrà contenere sino a trentamila spettatori

È fatta. Il nuovo stadio del Cagliari calcio a Sant'Elia sarà più grande di quanto previsto nel progetto originario. Avrà infatti 25.200 posti a sedere che potranno essere portati facilmente sino a 30mila, in modo da poter così ospitare anche competizioni internazionali come i campionati Europei.
Ok all'ampliamento
Il via libera tecnico all'ampliamento della capienza è arrivato ieri a conclusione della Conferenza dei servizi convocata in Comune, alla presenza di tutti gli enti coinvolti, in cui si doveva discutere appunto delle modifiche apportate dalla società al primo progetto approvato in Consiglio. Durante l'ultimo incontro, il 14 dicembre scorso, i tecnici avevano infatti chiesto maggiori chiarimenti soprattutto su un aspetto: l'impatto che l'aumento delle altezze dell'impianto, necessario a renderlo più capiente, avrà sull'intera zona che si trova nella fascia dei trecento metri dal mare ed è quindi sottoposta a vincolo. I nuovi documenti prodotti e le tavole portate ieri in Conferenza dei servizi dalla società rossoblù hanno convinto tutti: «Le modifiche apportate al progetto presentate dalla società sono state oggi valutate positivamente», si legge nella scarna nota inviata nel pomeriggio dall'ufficio stampa del Comune.
Riparte l'iter
Un altro passo è stato compiuto dunque, ma il percorso per arrivare alla costruzione del nuovo stadio resta ancora lungo. Superato l'esame della conferenza dei servizi, ora il progetto dovrà infatti tornare in Consiglio comunale per una nuova votazione. E se sarà approvato, come tutti si augurano, la società potrà finalmente affidare l'incarico per la progettazione definitiva che richiederà alcuni mesi di lavoro. Solo a quel punto il Comune potrà dichiarare la pubblica utilità della nuova casa dei rossoblù, dando il via a un'istruttoria che potrebbe richiedere però parecchio tempo.
Obiettivo 2020
La speranza del Cagliari calcio e del suo presidente Giulini è quella di poter posare la prima pietra nel 2020, anno in cui ricorrerà il centenario della fondazione della società. Con l'obiettivo dichiarato di arrivare un giorno anche a poter ospitare una manifestazione internazionale, rinverdendo così i fasti di Italia '90 quando il vecchio Sant'Elia fu uno dei dodici stadi scelti per disputare le partite dei campionati del mondo. Ma anche con il sogno di rientrare prima o poi nel giro delle competizioni Uefa, forti di uno stadio moderno, comodo ed efficiente. (m. le.)