Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via le transenne: apre l'oasi sul mare Cinquecento piante e un anfiteatro, inaugurato il Parco degli

Fonte: L'Unione Sarda
5 febbraio 2019

SANT'ELIA.

Consegnato il primo lotto di lavori, sarà riorganizzato il mercato domenicale

Via le transenne: apre l'oasi sul mare Cinquecento piante e un anfiteatro, inaugurato il Parco degli Anelli 

Taglio del nastro a Sant'Elia, apre il Parco degli Anelli. I primi 4,5 ettari di oasi affacciati sul mare sono stati restituiti alla città dopo un lavoro di riqualificazione durato alcuni anni. Adesso il quartiere aspetta l'avvio e la conclusione del secondo lotto che completerà il progetto affidato all'architetto paesaggista portoghese Joao Nunes.
Le essenze
Sono in tutto 500 gli alberi di diverse specie piantati nei giardini del grande parco da ventidue ettari. «E qui - lo ha detto l'assessore al Verde, Paolo Frau - sono anche stati ricavati percorsi pedonali e la pista ciclabile che per ora si interrompe all'altezza del molo del vecchio porticciolo ma che si collegherà, successivamente con i ciclotracciati di Su Siccu e via Roma». Il Parco degli Anelli non sarà solo un susseguirsi di giardini, diventerà anche una “spiaggia verde” attrezzata di ombrelloni. «Il mare è a due passi, col secondo lotto sistemeremo anche i pontili galleggianti per consentire ai bagnanti di allontanarsi dalla scogliera e fare il bagno in sicurezza», spiega Frau.
Le iniziative
Intanto già da quest'estate potrà funzionare l'anfiteatro, uno spazio dedicato alle manifestazioni culturali all'aperto realizzato all'ingresso del parco e dietro gli edifici del Lazzaretto. Mentre si spera di intervenire anche per recuperare la galleria-rifugio, antica sede ipogeica di una comunità monastica e utilizzata come luogo di protezione durante i bombardamenti del '43. L'idea è quella di poterla rendere visitabile in occasione della rassegna Monumenti aperti.
Il mercato
Nel programma del Comune c'è la riorganizzazione dell'area per il mercatino domenicale all'aperto, un'area commerciale nata come rivendita del pesce la domenica che col tempo ha perso l'anima originale. «Deve però riconquistarla», dice Paolo Frau. «Dovrà tornare a essere un mercato del pesce ma anche di prodotti agroalimentari locali».
Gioie e polemiche
A Sant'Elia il parco è stato accolto con soddisfazione, anche se in molti ieri hanno contestato i tempi di apertura. «Ci sono ancora lavori da fare, sarebbe stato meglio rinviare l'inaugurazione», dice Rita De Agostini dell'associazione Sant'Elia Viva. «Sarebbe stato meglio disporre prima il bando per l'assegnazione delle postazioni e poi aprire le nuove aree. Per domenica prevedo tensioni per la conquista dei posti migliori», avverte Antonello Dentis, ambulante e abitante di Sant'Elia che al mercatino domenicale lavora sin dal primo giorno. «Con il bando ci sarebbe stata chiarezza, non una corsa sfrenata per gli stalli e soprattutto una continua controversia con chi arriva da fuori», conclude Roberto Cocco, anche lui ambulante del quartiere.
Andrea Piras