Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mangiare a scuola costa meno L'assessorato ha abbassato le tariffe delle mense cittadine

Fonte: L'Unione Sarda
5 febbraio 2019

COMUNE.

La delibera: le novità entreranno in vigore dal prossimo anno

Mangiare a scuola costa meno L'assessorato ha abbassato le tariffe delle mense cittadine

Dal prossimo anno far mangiare i propri figli alla mensa di tutte le scuole cittadine costerà meno. Questo perché l'assessorato all'Istruzione ha ricalcolato il contributo percentuale che ogni bambino deve versare in base alla situazione economica. Il costo per ogni pasto resta di 6,15 euro, ma a pagarlo per intero saranno solo i figli di genitori che dichiarano un reddito superiore ai 50 mila euro. In realtà finora molte famiglie hanno rinunciato a presentare il certificato Isee perché oltre una certa soglia la percentuale di compartecipazione era molto vicina a quota cento.
Le nuove tariffe
Dal prossimo anno saranno esenti gli alunni che provengono da famiglie con un reddito che non supera i 10mila euro, pagheranno 1,54 quelli fino ai 15mila euro, 2,15 fino ai 20mila, 3,08 euro per chi non va oltre i 25mila, 4 euro fino ai 30mila, 4,61 euro per un reddito al di sotto dei 35 mila, 4,92 fino ai 40mila e, infine, 5,54 euro (pari a un contributo del 90 per cento) per i figli di genitori con un reddito tra i 40 mila e i 50 mila euro.
Agevolazioni
Esenti, oltre ai figli di genitori con un reddito inferiore ai 10mila euro, anche gli alunni disabili il cui Isee non superi i 40mila euro e i ragazzi affidati a case famiglia e comunità protette. Previsto anche uno sconto del 20 per cento nel caso in cui ci siano due o più alunni appartenenti alla stessa famiglia.
Il nuovo tariffario è allegato alla delibera che riferisce della seduta di Giunta di mercoledì scorso. In quell'occasione gli assessori si sono occupati anche dei masterclass organizzati dalla Scuola civica di musica.
Masterclass
Mentre lo scorso anno i corsi sono stati finanziati dall'assessorato, ora è stata istituita una quota «come forma di compartecipazione alle spese sostenute per l'ingaggio e l'ospitalità degli artisti in qualità di docenti». Due le fasce di prezzo: gli “allievi effettivi” pagheranno 90 euro, mentre la tariffa per gli uditori è di 40. Da parte degli amministratori il desiderio di riconoscere ai masterclass un ruolo fondamentale all'interno delle attività della scuola che «nell'ambito delle proprie finalità di diffusione della cultura musicale sul territorio, organizza sulla base della programmazione artistica annuale, numerosi eventi, spettacoli e attività formative a carattere gratuito rivolte ai propri allievi, agli studenti delle scuole ed alla collettività in generale», è scritto nella delibera.
Mariella Careddu