Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Campi sportivi a prezzi stracciati

Fonte: L'Unione Sarda
25 gennaio 2019

COMUNE.

L'assessorato ha già aggiornato le tariffe per undici concessioni

Campi sportivi a prezzi stracciati Gestione low cost per le strutture pubbliche grazie a vecchi accordi Palazzetti, piscine, palestre, piste d'atletica. Fare sport conviene. Almeno a chi può ancora usufruire di vecchie convenzioni che prevedono tariffe vantaggiose per la gestione degli impianti comunali. In realtà nei mesi scorsi l'assessorato allo Sport ha iniziato a rivedere gli accordi e stipularne di nuovi con listini aggiornati.
Concessioni storiche
In alcuni casi, però, sopravvivono convenzioni decennali a prezzi stracciati perché per bandire una nuova gara il Comune deve aspettare la scadenza naturale dei contratti. È il caso del Tennis Club di Monte Urpinu che, in base alla descrizione pubblicata sul sito, dispone di «13 campi da tennis, di cui nove illuminati e uno coperto (in fase di realizzazione), un campo muro, un campo da padel, una palestra, gli spogliatoi, la club house, una sala TV, una sala biliardo, una sala carte e un punto di ristoro»: tutto per 21mila euro all'anno. La concessione è stata rinnovata nel 2011 per altri nove anni. Diversa la situazione dell'Esperia: Il Comune concesse a uno dei fondatori il terreno in via Pessagno e i costi per la costruzione del palazzetto sono stati sostenuti dalla società sportiva che paga un canone di ottomila euro all'anno. E ancora: assegnatari storici sono gli inquilini dei campi Cipla tra via Figari e via dei Donoratico che pagano 400 euro al mese, quelli in via Castiglione dove ha casa la Sigma calcio per 1.859 euro all'anno (da pagare solo quando sarà finito l'ammortamento del mutuo) e l'area di via Schiavazzi che per 4.500 euro è stata affidata alla società Progetto Sant'Elia.
La delibera
Per undici impianti è già stato disposto un nuovo affidamento. Sono divisi in due gruppi: gli impianti considerati “eccellenze del territorio” e le cosiddette strutture “di quartiere”. Le nuove tariffe sono state fissate ma le convenzioni devono ancora essere perfezionate.
Le nuove tariffe
La palestra B di via Degli Sport sarà destinata alle attività a corpo libero, alla ginnastica artistica e alla pallavolo, sarà gestita dalle due federazioni competenti e il costo sarà di 36 mila e 800 euro all'anno. La palestra all'interno dell'impianto Siddi di viale Bonaria verrà affidata per 9.700 euro alla federazione scherma, l'impianto calcistico di Mulinu Becciu in via Crespellani (canone 13.800 euro) spetterà a un consorzio, quello del borgo Sant'Elia per 4.200 euro toccherà alla società Vecchio borgo Sant'Elia (l'unica che abbia fatto richiesta di assegnazione), la palestra polivalente di via Degli Sport andrà alle federazioni di pugilato e arti marziali che pagheranno 21.400 euro all'anno, l'impianto di pattinaggio di via Rockefeller alla federazione di pattinaggio per 27.495 euro. Il canone più alto è quello per il palazzetto di via Crespellani che sarà affidato alla federazione del tennistavolo per 46.410 euro, l'impianto di via Argonne è destinato al calcio a 5 e alla pallavolo e la convenzione è di 28.620 euro. A Pirri invece, l'impianto di Is Bingias ospiterà basket, calcio a 5 e pallavolo e costerà 17.580 euro, mentre stanno per iniziare i lavori a Terramaini per i campi da destinare a softball e baseball al costo di 25.815 euro e per i campi di calcio e football americano che verranno affidati per 39.930 euro.
Gestione diretta
Lo scorso anno è stata approvata anche una delibera che rivede i prezzi per gli impianti “destinati alla promozione e la pratica dell'attività sportiva” gestiti direttamente dall'amministrazione. Le tariffe sono sul sito del Comune.
Mariella Careddu