Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti, sei milioni per San Lorenzo

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2019

COMUNE. Vanno avanti anche i piani per gli ecocentri di Sant'Elia e San Paolo

 

Sul tavolo della Commissione il progetto per la stazione di travaso

 

Archiviata l'illustrazione dei progetti per gli ecocentri di Sant'Elia e San Paolo, la Commissione Innovazione e igiene del suolo ieri si è occupata delle stazione di travaso di San Lorenzo. Si tratta dell'area in cui ogni giorno arrivano i rifiuti (secco, organico e vetro) raccolti nel centro storico grazie ai mezzi più piccoli per essere trasferiti sui camion per il trasporto al Tecnocasic. Si tratta di un progetto da sei milioni e 110 mila euro.
L'impianto
«Il primo intervento servirà a creare un nuovo sistema di trasbordo dai piccoli ai grandi mezzi con tramogge, demolizione del camino, la sistemazione del piazzale con nuova rete acque per le meteoriche, l'illuminazione, la videosorveglianza, la pavimentazione, le modifiche all'area adibita alla separazione degli ingombranti prima del trasporto a demolizione, la realizzazione di una copertura per rifiuti elettrici, ferro, pneumatici, batterie», spiega la presidente della Commissione Giorgia Melis. Per fare tutto serviranno sei mesi e un milione e 790 mila euro. «Il secondo intervento prevede la demolizione del capannone costruito a metà degli anni 60 ormai fatiscente e pericolante». Costerà un milione e 820 mila euro. Infine bisognerà lavorare alla messa in sicurezza della discarica e alla «realizzazione di una canaletta alla base per il recupero dell'acqua piovana e il successivo rinverdimento». Il bando per la progettazione è stato pubblicato a dicembre e le opere costeranno due milioni e 500 mila euro.
Gli ecocentri
Già illustrati i progetti per la realizzazione degli impianti di San Paolo e Sant'Elia. A San Paolo l'area interessata dal cantiere sarà di 5.200 metri quadrati e al suo interno verrà costruita una struttura con un circuito a senso unico al quale si potrà accedere usando la ecocard. Il costo dell'operazione è di 870 mila euro: la Regione ha finanziato 300 mila euro, mentre i restanti 570 mila dovranno essere inseriti nel bilancio comunale prima di poter bandire la gara per l'aggiudicazione dei lavori. Per cercare di limitare l'impatto che l'ecocentro avrà sul paesaggio è stata prevista una cornice di alberi ad alto fusto che dovrà nasconderlo alla vista dei passanti. Proprio su questo aspetto è stata sollevata qualche obiezione dal consigliere dei Centristi per l'Europa Federico Ibba: «L'acquisto e la piantumazione di alberi ad alto fusto non è a costo zero, spero che abbiano valutato bene la cosa».
Sant'Elia
Intanto prosegue l'iter per la costruzione dell'ecocentro tra via Salvatore Ferrara e viale Sant'Elia. A dicembre sono stati aggiudicati i lavori. Ora gli uffici comunali stanno predisponendo il contratto, la firma dovrebbe arrivare a febbraio e subito dopo verrà aperto il cantiere. L'area destinata al ritiro dei rifiuti è di circa seimila metri quadrati e le modalità di conferimento sono già state stabilite. Nella zona verde verrà realizzato il centro del riuso. Il costo è di 856 mila euro, di cui 300 mila provengono dalla Regione.
Mariella Careddu