Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fondi per il sociale, scontro con il Comune

Fonte: L'Unione Sarda
4 agosto 2009

Dopo la denuncia del presidente della circoscrizione 5 arriva la dura replica di assessore e dirigente


È scontro tra le circoscrizioni e il Comune sui fondi destinati ai servizi sociali gestiti dai parlamentini. Se fino all'anno scorso il budget era di 12 mila euro per ciascun distretto, quest'anno lo stanziamento è stato ridotto a 5 mila. Una cifra considerata «irrisoria e inadeguata» dai rappresentanti delle circoscrizioni che protestano contro l'inatteso taglio.
SERVIZI A RISCHIO «Sugli stanziamenti a favore dei servizi sociali c'è molta confusione - sostiene il presidente della Circoscrizione 5 Paolo Truzzu - fino al 2007 i soldi ci arrivavano a dicembre e potevamo spenderli l'anno successivo». Poi sono incominciati i problemi. «Nel 2008 a noi non è stato dato niente - si lamenta Truzzu - se non 3 mila euro destinati all'organizzazione della festa di Natale per gli anziani». Di recente è arrivata una seconda tranche da 5 mila euro, ma la polemica non si è affatto placata. «Ci piacerebbe tanto sapere - riprende Truzzu - se questi ultimi soldi sono quelli che dovevano arrivarci lo scorso dicembre oppure se rappresentano un anticipo per l'anno prossimo. La somma non supera comunque gli 8 mila euro complessivi, col risultato che ce ne sono 4 mila in meno rispetto al passato».
L'ASSESSORE Da Anselmo Piras, responsabile delle Politiche sociali arriva una secca replica: «I fondi di cui si parla - ha spiegato - non sono obbligatori, nel senso che il Comune può scegliere di erogarli o meno a seconda delle esigenze generali. Con l'ultimo Plus, tra l'altro, si è deciso di aumentare le risorse a favore di azioni mirate contro le nuove povertà, col risultato che i soldi avanzati per le circoscrizioni sono davvero pochi». Ma questo non significa che il Comune non stia spendendo per i quartieri. «Proprio nella Circoscrizione 5 - chiarisce Piras - abbiamo appena investito 25 mila euro per attivare dei servizi per i bambini, come ad esempio lo Spiaggia day».
IL DIRIGENTE Caustico il commento della dirigente dell'area Servizi al cittadino Ada Lai, che ha parlato di «incapacità di gestione dei fondi» da parte di alcune circoscrizioni. «Se un distretto non ha ricevuto niente nel 2008 - ha detto Lai - vuol dire che probabilmente aveva soldi avanzati dall'anno precedente. Soldi che non è stato in grado di spendere». La dirigente ha voluto in tutti i casi rassicurare i parlamentini spiegando che quest'anno si è deciso di assegnare i fondi in due tranche anziché in una. «Per ora abbiamo erogato solo il tanto necessario per le attività primarie - ha detto - in seguito arriveranno altri fondi e alla fine nessuna circoscrizione riceverà meno di 10 mila euro complessivi».
PAOLO LOCHE

04/08/2009