Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Recalcati disegna la sua Italia

Fonte: La Nuova Sardegna
4 agosto 2009

MARTEDÌ, 04 AGOSTO 2009

Pagina 43 - Sport

Gli azzurri sono arrivati ieri a Cagliari, il coach ha scelto i 12
Gli esclusi sono il playmaker Daniel Hackett (decisione tecnica) e il pivot Crosariol (infortunato)

CAGLIARI. È un’Italia serena e molto determinata quella che è arrivata ieri pomeriggio in città, pronta ad affrontare domani sera (Palazzetto di via Rockefeller, ore 20.30 con diretta televisiva su Rai Sport Sat) la Francia nel primo turno dell’Additional Round. Un mini torneo, a cui prende parte anche la Finlandia, da vincere per poi affrontare la vincente del secondo raggruppamento, formato da Belgio, Bosnia Erzegovina e Portogallo. Solo una strapperà il pass per gli Europei in programma a settembre in Polonia.
E se qualche settimana fa l’impresa degli azzurri di Charlie Recalcati sembrava impossibile, ora le assenze ufficiali di Parker, Pietrus, Noah, Gomis e Diarra rendono i transalpini più umani. C’è voglia di far bene tra gli azzurri, desiderosi di riscattare le ultime annate deludenti. La rissa contro il Canada sembra dimenticata, Mancinelli è apparso tranconcentrato al punto giusto, pronto a riscattare quei minuti di follia con un’ottima prestazione di fronte al caloroso pubblico isolano. Il coach azzurro ha portato con sé 14 uomini, ma è bastato poco per capire quali saranno i due candidati alla tribuna: si tratta di Daniel Hackett, fuori per scelta tecnica e di Andrea Crosariol, out per una botta alla mano destra. I dodici convocati sono dunque i play Poeta, Giachetti e Vitali; le guardie Belinelli e Mordente; le ali Soragna, Mancinelli e Datome; i centri Bargnani, Gigli, Amoroso e Cusin. In questi giorni problemi anche per Angelo Gigli, che comunque stringe i denti e spera di poter essere in campo: «Purtroppo ho preso una botta al polso operato, ma spero di farcela - spiega il lungo della Lottomatica Roma -. Alla vigilia di un incontro così importante sentiamo un po’ di pressione, i loro lunghi sono molto fisici, ma credo che noi ce la potremmo giocare, soprattutto se saremmo bravi a sfruttare il fattore campo. Il fatto che a loro manchi un giocatore come Parker è una notizia positiva, ma ciò non significa che l’incontro sarà più facile. Due anni fa qui a Cagliari sono stato giudicato il miglior giocatore del torneo, spero che l’aria della Sardegna faccia ancora bene a me e alla squadra». Chi nell’isola ha vissuto una parentesi fortunata è Marco Cusin che qualche mese fa ha conquistato la promozione in A1 con Soresina proprio ai danni della Dinamo Sassari e ora si ritrova a difendere i colori azzurri: «Sono emozionato all’idea di vestire questa maglia - confessa il giocatore friulano -. Sarà una partita chiave per superare il turno, una gara difficile per cui avremmo bisogno del calore del pubblico. Non credo che l’assenza di tanti big renda la Francia più malleabile, anzi credo che il resto del gruppo raddoppierà le proprie forze». Emozione anche per Jacopo Giachetti, preferito ad Hackett: «Non vediamo l’ora di giocare, sappiamo che non sarà facile ma contiamo molto sulla spinta del pubblico. In queste settimane ci siamo preparati al meglio, consci delle nostre forze e delle nostre possibilità. A questo punto è inutile nominare le assenze sia da una parte che dall’altra, dobbiamo semplicemente dare il massimo e provare in ogni modo a portare a casa i primi punti. Da parte mia ho sempre cercato di dare il meglio e spero di confermarmi in campo».
Maria Grazia Pais