Campagna di sensibilizzazione promossa dall'Admo: spettacolo all'Auditorium

In città sono 1.833 gli iscritti all'albo dell'Admo ma l'associazione cagliaritana spera di veder crescere il numero dei donatori in poco tempo.Si esibiranno sul palco dell'Auditorium comunale di piazza Dettori per aiutare l'Admo di Cagliari a trovare nuovi donatori di midollo osseo: un atto generoso per combattere la leucemia e la talassemia, malattie che continuano a restare sopra livelli di guardia anche in Sardegna. I piccoli attori, tutti tra i sette e dodici anni, della compagni I Riverrini metteranno in scena, domenica 13 aprile alle 18, lo spettacolo ShakesPirata. Il ricavato sarà devoluto all'Admo.GENEROSITÀ «L'obiettivo», spiega Francesca Sanna Randaccio, responsabile della sezione cagliaritana dell'associazione, «è trasmettere il messaggio della cultura della donazione e cercare nuovi iscritti. La Sardegna è la regione, nel rapporto tra popolazione e donatori, più generosa: ma non basta perché, in media, ogni cento nuovi iscritti ce ne sono cinquanta che escono dal registro per aver raggiunto i 55 anni». I donatori cagliaritani sono 1.833: pochi vista la popolazione residente che supera i 165 mila. «Cerchiamo anche volontari», aggiunge la responsabile, «perché solo in questo modo riusciremo a essere maggiormente presenti in città e dare speranza a chi è malato di leucemia».LE INIZIATIVE La sezione cagliaritana, dopo un periodo difficile, sta riprendendo a lavorare con continuità. A Pasqua è stata organizzata la lotteria mentre ogni terza domenica del mese, di mattina, l'associazione è presente in piazza del Carmine con un suo stand. Ora nasce la collaborazione con la compagnia Riverrun teatro: i biglietti per ShakesPirata, in scena domenica 13 aprile (10 euro per gli adulti, 5 per i bambini), sono in vendita nella sede della compagnia teatrale in via Giardini 164 (telefono 070/43201 e 329/3465439) ma potranno essere acquistati anche il giorno dello spettacolo. Una rappresentazione teatrale che vedrà i bimbi-attori confrontarsi con i grandi temi dell'educazione ambientale trasmettendoli alla gente sostituendosi agli attori di uno spettacolo costruito su brani famosi del repertorio shakespeariano.I DONATORI «Cercheremo di far conoscere l'associazione», ricorda Francesca Sanna Randaccio, «nella speranza di far crescere il numero dei donatori». Al momento dell'iscrizione è necessario avere tra i 18 e i 45 anni e godere di buona salute. Prima di entrare nell'elenco dei donatori ci sarà un colloquio e verrà effettuato un piccolo prelievo di sangue. «Un piccolo gesto», conclude la responsabile dell'Admo, «che potrà aiutare i tanti malati di leucemia, mielomi e linfomi e salvargli la vita». (m. v.)