Il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento sul gioco d’azzardo. Con questo intervento si ripristinerà la distanza minima di 500 metri dai luoghi sensibili come scuole, strutture sanitarie, luoghi di culto.

Su proposta di Campo Progressista Sardegna sono stati inoltre aggiunti gli impianti sportivi comunali all’elenco dei luoghi sensibili. Grazie agli approfondimenti del consigliere comunale Alessio Alìas e alla presentazione degli emendamenti da parte della commissione presieduta da Stefano Schirru, l’Amministrazione comunale e le società ad essa collegate non potranno più concedere in locazione o concessione immobili a soggetti che intendano aprire attività del cosiddetto gioco lecito.

Saranno inoltre vietate insegne luminose esterne o visibili dall’esterno per le attività di gioco d’azzardo lecito. “Il regolamento approvato va nella direzione di tutelare i cittadini da un fenomeno, quello della dipendenza da gioco, che impoverisce la comunità e rovina socialmente persone e intere famiglie”, sostiene Matteo Massa, consigliere comunale di Campo Progressista Sardegna.

“Abbiamo ottenuto un emendamento che impedirà all’Amministrazione comunale e le società ad essa collegate la vendita di spazi pubblicitari ad aziende operanti nel settore del gioco d’azzardo. Né – conclude – si potranno patrocinare eventi in cui siano presenti, tra gli sponsor o gli espositori, soggetti titolari o promotori di attività che favoriscono o inducono la dipendenza dal gioco d’azzardo”.