CONSIGLIO COMUNALE. La denuncia Disability manager,
Sorgia: «Manca ancora»
una figura importante Un anno fa il Consiglio comunale aveva approvato all'unanimità la mozione presentata da Alessandro Sorgia per l'istituzione della figura del “disability manager”: «Dopo dodici mesi», spiega il consigliere del gruppo misto, «non si è fatto nulla. Erano state manifestate alcune perplessità e si era parlato di regolamenti e del coinvolgimento di tutti gli assessorati. Il dato di fatto è che questa importante figura non c'è ancora».
I compiti
Il professionista - da individuare all'interno della pianta organica del Comune per non avere costi, come ribadito da Sorgia - ha un compito importante: verificare le barriere architettoniche presenti nelle strutture comunali, realizzare un numero verde cui rivolgersi per evidenziare ostacoli di qualsiasi tipo per le persone con disabilità, creare segnaletiche adeguate per l'accesso a parchi, impianti sportivi e luoghi di incontro, predisporre un sistema di rilevazione degli abusi nei parcheggi riservati alle persone con disabilità e ulteriori azioni sempre volte a migliorare la vita delle persone con disabilità.
L'immobilismo
«Devono poter vivere in maniera indipendente e partecipare a tutti gli aspetti della vita», aggiunge Sorgia. «Per questo è urgente introdurre questa figura. Dopo dodici mesi di immobilismo probabilmente questa non è una priorità per l'amministrazione». Il consigliere conclude: «Si tratta di un incarico a costo zero per il Comune. Per questo spero che si faccia qualcosa al più presto».
Il regolamento
L'assessore agli Affari generali e al personale, Danilo Fadda, a mozione approvata aveva spiegato: «È un tema di importanza fondamentale. Ma è anche molto delicato: la nuova figura va bene ma non basta. Serve anche un regolamento che coinvolga tutti gli assessorati per definire le competenze e i compiti precisi». (m. v.)