Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Domani e domenica Giornate Ue del Patrimonio L'arte di condividere i tesori e le bellezze

Fonte: L'Unione Sarda
21 settembre 2018

Domani e domenica Giornate Ue del Patrimonio L'arte di condividere
i tesori e le bellezze

“ L ' arte di condividere”: è questo il tema che guida, con la sua pressante attualità, le due Giornate europee del Patrimonio 2018, che si terranno domani e domenica coinvolgendo operatori culturali lungo tutto il territorio dell'Isola. L'iniziativa può contare sull'entusiastica partecipazione di musei, comuni, archivi, biblioteche, fondazioni, associazioni culturali e cooperative. Sabato sera, in via straordinaria, sarà possibile godersi un museo tre ore in più, fino alle 23, al prezzo simbolico di 1 euro. «La fruizione dell'arte è un momento individuale - precisa Giovanna Damiani, direttrice del Polo Museale - che si rafforza quando si condividono con gli altri le proprie percezioni».
Al Museo Archeologico di Cagliari, domani, dalle 20 alle 23 (previa prenotazione) tutti i visitatori sono invitati “A cena con Efisio. Un banchetto nella Sardegna romana”: serata di degustazione dal titolo “Ab ovo usque ad mala” (Orazio, Satire), organizzata dall'Associazione culturale Edukarel Onlus, insieme all'Istituto Alberghiero di Cagliari e di Pula e con l'Osteria Ricercato, durante la quale si parteciperà a un banchetto dell'antica Roma, accompagnati dell'archeologa Francesca Piu. Alla Pinacoteca si potranno invece seguire quattro appuntamenti: una visita speciale fra le opere collezionate da Giovanni Spano, illustre studioso di archeologia dell'Ottocento; un concerto per pianoforte e violoncello (domani alle 18), in collaborazione con il Conservatorio (al pianoforte Gabriele Carta); la conferenza tenuta da Maria Passeroni dal titolo: “Il restauro del retablo di Tuili: la figura europea del Maestro di Castelsardo” (sempre domani ma alle 10); mentre domenica 23 alle 18 si potrà assistere a “Song Book. Le canzoni di Manuel Cossu”, che vedrà all'opera quattro musicisti e dieci cantanti più un coro. “La dove c'era l'erba ora c'è una città” è la proposta di Imago Mundi: una passeggiata “passeggiata” lungo le vie del quartiere San Benedetto, ideata e condotta dall'agronoma Tiziana Sassu. L'itinerario di circa un'ora si terrà, in entrambe le giornate, con inizio alle 17.30. Un'altra tappa è al Convento di San Domenico e all'antica dispensa del convento di Domenico. Sarà presentata la recente esposizione di ceramiche medievali provenienti da uno scavo del 1990 che hanno trovato collocazione in un ambiente attiguo alla cappella dei Calzolai. Non manca la villa di Tigellio, importante area archeologica di età romana. L'architetto Elena Romoli illustrerà i restauri effettuati.
“Volteggiando sulle note della Storia” è un progetto importante, in cui il racconto storico offre occasione a danze e musiche originali, create espressamente per Monte Sirai e volte a farci apprezzare con semplicità il luogo archeologico
Spostandoci a Porto Torres, al Museo Archeologico nazionale Antiquarium Turritano, domani alle 16 sarà possibile partecipare a “Cultura a km 0”, un percorso a piedi condiviso che, a partire dalla Basilica di San Gavino, permetterà di scoprire tutti i siti culturali più importanti della città.
A Sassari, alla Pinacoteca Nazionale, verrà allestita una sala storica da cui prenderà vita un percorso espositivo dedicato all'esplorazione di tre figure sassaresi di spicco: monsignor Antonio Canopolo, per l'appunto, Giovanni Antonio Sanna, imprenditore e politico, e Giuseppe Tomè, un mecenate che si spese per il progresso culturale della sua città. Ancora a Sassari, stavolta al Museo Archeologico ed Etnografico Sanna, è in programma “Fiorassiu. Due giornate di approfondimento sulle launeddas”, l'antico strumento musicale.
Da isola a isola, a Caprera, due appuntamenti: l'apertura straordinaria di alcuni spazi del Compendio Garibaldino (“Dentro le dimore di Garibaldi per rivivere le atmosfere vissute dal Generale”), e la mostra fotografica curata da Stefania Dedola ed Emanuela Cauli, “Tracce del passato”, incentrata sulle fortificazioni dell'isola della Maddalena, visitabile fino al 14 ottobre al Memoriale garibaldino.
Luca Mirarchi