Tutti in sella:dai vigili agli impiegati

A giugno dello scorso anno la consegna di 15 bici elettriche agli agenti della polizia municipale. Tre mesi dopo ne arrivarono altre 400 per stimolare i dipendenti dei municipi dell'area vasta a usarle per andare in ufficio.
La politica a favore della mobilità su due ruote negli ultimi anni ha decisamente subito un'accelerazione. Gli effetti sono evidenti nella vita di tutti i giorni. Roberto Vadilonga, che oltre a vendere le bici insegna ai bimbi a usarle, non ha dubbi. «Ho quaranta bambini dai sei anni in su. È importante che imparino fin da piccoli anche perché noi a Cagliari siamo indietro per quel che riguarda la mobilità ciclistica, anche nelle semplici cose. In molti altri Paesi europei, per esempio, già a scuola guida viene insegnato che il guidatore deve aprire la portiera dell'auto con la mano destra. In questo modo è costretto a guardare lo specchietto retrovisore e assicurarsi che non stia arrivando un ciclista alle nostre spalle. È una questione culturale. Bisogna essere ottimisti perché le cose negli ultimi tempi sono cambiate molto anche da noi».
Da segnalare anche l'importante contributo alla causa dato dai servizi di bike sharing utilizzati principalmente dai turisti: sia quello gestito dal Ctm sia quello privato di alcune agenzie dei quartieri storici della città.