Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Fiab al Comune: «Pirri e Mulinu Becciu tagliati fuori» Rete delle piste ciclabili, delusi gli app

Fonte: L'Unione Sarda
3 settembre 2018

La Fiab al Comune: «Pirri e Mulinu Becciu tagliati fuori» Rete delle piste ciclabili,
delusi gli appassionati

Per nulla soddisfatti. I ciclisti cagliaritani davanti al progetto del Comune per la rete ciclabile della città sono rimasti delusi. La sezione cittadina della Fiab, Federazione italiana amici della biciletta, affida a una lettera aperta le impressioni sul piano approvato dalla Giunta lo scorso 8 agosto. «Si può fare di più, e meglio. Da un'associazione come Fiab che ha come finalità la promozione della mobilità ciclistica urbana ed extraurbana, ci si dovrebbero attendere dei salti di gioia nel sentire la notizia. E su questo potremmo anche essere d'accordo. Ma, allo stesso tempo, riteniamo che dalla nostra associazione ci si attenda una seria e completa analisi sull'operato dell'amministrazione comunale negli ultimi anni nel settore della mobilità in generale e ciclistica in particolare».
I ciclisti hanno alcuni suggerimenti. «Si poteva fare di più e più in fretta, visto che le risorse sono disponibili dal 2014 e che mai in precedenza l'amministrazione aveva avuto una somma così importante (12 milioni di euro) finalizzata a favorire la mobilità ciclistica urbana cittadina».
A deludere è soprattutto il mancato inserimento di via Roma nella mappa per le due ruote. «Nell'ultimo incontro, con grande sorpresa e delusione da parte nostra, l'amministrazione comunale e i tecnici esterni incaricati ci hanno comunicato che non è stato possibile, per mancanza di risorse, inserire nella progettazione la ciclabile nella via Roma e in viale Trieste sino a piazza Sorcinelli (che successivamente si sarebbe dovuta congiungere con quella della via Sant'Avendrace in progetto con i finanziamenti del Piano periferie, per chiudere finalmente l'anello ciclabile cittadino), pur essendo questa prevista nel progetto presentato al Ministero e approvato e che noi riteniamo molto importante per favorire la mobilità ciclistica, anche dei tanti dipendenti comunali e regionali che lavorano nella zona».
Tra i punti più criticati anche il fatto che molti quartieri siano stati tagliati fuori dal piano. «Pirri e Mulinu Becciu vengono completamente dimenticati» E poi: «Via del Conversi è scollegata da ambo i lati». Da sottolineare anche lo strano caso di viale Colombo. «La pista inizialmente prevista monodirezionale, poi bidirezionale, poi cancellata e trasformata in parcheggio gratuito (e siamo nel centro della città)».