GIORGINO.

Oggi si replica con “pisci a collettu”, burrida, orate e muggini arrosto e vermentino

Grande festa al Villaggio Pescatori Migliaia di persone alla 33ª edizione della Sagra del pesce del borgo 

Pisci a collettu , muggini, orate, fritto misto del golfo e vermentino. Impossibile, per migliaia di cagliaritani e turisti, resistere alle pietanze che il comitato di Quartiere Villaggio Pescatori ha offerto ieri per la 33ª edizione della sagra del pesce del borgo cagliaritano. Una sfida a distanza con i cugini di Sant'Elia che sette giorni fa avevano celebrato la loro festa. L'appuntamento di Giorgino, ormai entrato nella tradizione estiva cagliaritana, è l'occasione perfetta per riscoprire il quartiere, le sue tradizioni e i suoi abitanti. Un angolo di paradiso, lontano dai rumori, avvolto dai colori e dai profumi di una città che non c'è più.
L'ESERCITO DEI VOLONTARI Il caldo, nella cucina dove un tempo si preparavano i pasti per i bimbi dell'asilo, è insopportabile. L'odore forte delle fave e della cotenna di maiale che cuociono all'interno di enormi pentole riempie le narici e toglie il fiato. Ma nessuno si lamenta. L'impegno e la determinazione di chi vuole offrire il meglio ai suoi ospiti supera tutti i disagi e i sacrifici.
Migliaia i cagliaritani che hanno affrontato la coda (che arrivava sin oltre il muretto che costeggia la strada) pur di gustare le prelibatezze. I più temerari e previdenti, molti armati di seggiolini portatili, sono arrivati in “Ruga Joyce Lussu Partigiana” di buon'ora. «Sono in fila dalle 16,30», dice Beniamino Mereu, pensionato di Uta, tra i primi della fila. «Vengo ogni anno per mangiare buon pesce in un posto davvero bello, ordinato e pulito». Al centro del serpentone umano Sisto Argiolas, di Monserrato: «Per me è un appuntamento fisso. Si sta davvero bene, passiamo una giornata serena». In attesa paziente anche Angelo Farina, di Quartu, e la moglie. «È la prima volta che partecipo alla festa del pesce del Villaggio pescatori. La settimana scorsa siamo stati a Sant'Elia: una sagra ben riuscita. Qui sarà altrettanto». Sul palco musica, danze ed esibizioni di giovani ballerine per rendere meno pesante l'attesa.
Finalmente alle 20,05 Carlo Floris, il presidente del comitato di Quartiere Villaggio Pescatori, alza la mano decretando l'inizio della manifestazione e il conseguente assalto dei buongustai alle pietanze preparate dai volontari.
IL PROGRAMMA DI OGGI Dopo la messa, dalle 20, via all'ultima giornata di festa. Ad aprire la serata l'animazione di Sara e Enrico dello Sporting Cocco Loco. A seguire saliranno sul palco del villaggio “I Supereroi”, otto musicisti che suoneranno le sigle (eseguite dal vivo) dei più famosi cartoni animati degli ultimi decenni. Infine dopo i saluti, i ringraziamenti e l'arrivederci al prossimo anno, ancora balli, musica ed esibizione delle allieve dello Sporting Cocco Loco.
IL MENU Anche per questa edizione si potranno gustare i piatti tipici della cucina cagliaritana preparati dagli abitanti del villaggio: pennette alle cozze e totani, fritto misto (calamari e totani, gamberetti, occhioncelli e altro), insalata di mare (totani, polpa di granchio, cozze e seppie), burrida (gattuccio di mare), muggini e sardine arrostiti alla brace e “pisci a collettu” (fave bollite e cotenna di maiale), tutto accompagnato dal vermentino offerto dalla Cantina Locci Zuddas di Monserrato.
TRAFFICO E BUS Per la Sagra del pesce a Giorgino, anche oggi, dalle 16, sarà chiusa al traffico piazza Villaggio dei Pescatori. Le linee del Ctm 8G e 8A in direzione Giorgino faranno un percorso limitato: gli autobus, giunti all'ingresso del borgo (sotto il ponte della Sulcitana), effettueranno una fermata provvisoria per poi riprendere il percorso ordinario direzione piazza Matteotti.
Andrea Artizzu