Venerdì e sabato gli stand con i prodotti barbaricini Il Corso si trasforma
nella vetrina di Mamoiada

Ritornano in città gli autentici sapori barbaricini. Venerdì 23 e sabato 24 agosto, dalle 19 a mezzanotte la passeggiata pedonale del corso Vittorio Emanuele II ospiterà la seconda edizione di “Mamujada - Pane, hasu e binu a rasu” (Mamoiada, pane, formaggio e vino a volontà), una fiera dedicata alle eccellenze di questo paese nel cuore della Barbagia.
In venti stand i produttori di Mamoiada presenteranno tutte le eccellenze del territorio: ci saranno i formaggi e i salumi di Mario Dessolis, l'hobbistica e le tipiche maschere mamoiadine di Marco Cadinu, l'olio biologico di Francesco Mogoro, gli abiti in velluto di Vellusar, le marmellate e confetture di Gonario Gaia, le candele artistiche di Elisa Puggioni, gli ortaggi di Giovanni Curreli, le magliette e i gadget dei mamuthones di Giovanni Mulas e il torrone di Bastiano. Presenti con i loro stand anche le sei cantine del consorzio Mamoja, Vike Vike, Gaia, Mele, Cadinu, Sannas e Pub agricolo.
Ma sarà anche un tuffo nelle tradizioni di Mamoiada: sabato arriveranno nel corso anche i piccoli mamuthones e gli Issohadores. In programma, inoltre, anche le degustazioni delle marmellate e confetture di uva cannonau con ricotta mamoiadina di Sa Mariola. E sarà possibile anche assaggiare i vini portati dalle cantine del consorzio Mamoja.
Un'iniziativa che ha riscosso grande successo nella sua prima edizione dello scorso anno: in tantissimi hanno affollato la passeggiata pedonale del Corso. I cagliaritani hanno potuto assaggiare i prodotti di Mamoiada. Ma è stata una graditissima sorpresa anche per i tanti turisti che, in questi giorni, affollano la città: hanno potuto scoprire che la Sardegna non è solo sole e mare ma anche montagna e campagne.