Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Psd'Az, nasce il gruppo ibrido tra maggioranza e opposizione

Fonte: L'Unione Sarda
2 agosto 2018

CONSIGLIO COMUNALE. Lino Bistrussu passa con i sardisti ma sostiene Zedda

 

 

 

Lino Bistrussu confluisce nel Psd'Az e nasce un gruppo ibrido : l'esponente della Base sarà il capogruppo ma resterà in maggioranza mentre la sua collega Gabriella Deidda resterà all'opposizione.
Il giorno dopo il cambio di denominazione del gruppo leghista in Senato in “Lega-Salvini Premier-Partito sardo d'Azione” il partito dei Quattro mori torna formalmente anche a palazzo Bacaredda, coi piedi in due staffe. È stato Bistrussu ad annunciare di voler seguire le direttive del suo movimento (La Base da mesi è confluita nel Psd'Az) ma di volere comunque restare in maggioranza. Il presidente del Consiglio Guido Portoghese ha confermato che, per quanto si tratti di una situazione insolita, sia possibile dare vita al gruppo Psd'Az anche con i due membri in schieramenti opposti, perché erano stati eletti nella stessa coalizione. Il sindaco Massimo Zedda ha ammesso che «questa situazione non mi fa per niente piacere, ma penso che durerà poco: conoscendo gli uni e il consigliere Bistrussu». Per il primo cittadino non si tratta un caso politico: «Lo sarebbe stato se il voto del consigliere Bistrussu fosse stato indispensabile per la maggioranza».
IL NODO COMMISSIONI Bistrussu è stato l'ultimo Alter Nos, dieci anni dopo la prima esperienza, e nelle scorse settimane è stato nominato presidente della commissione Attività produttive. «Ora diventa anche capogruppo - si è lamentato il suo ex compagno di squadra Aurelio Lai - non è che una volta sei biondo e una volta sei bruno: vanno riviste le composizioni delle commissioni». Questo aspetto è stato sottolineato anche dal sindaco e da Pino Calledda del M5S.
LA ROTTURA ZEDDA-PSD'AZ Inevitabili, durante il dibattito scaturito dalle parole di Bistrussu, i riferimenti alla rottura tra i sindaco e i sardisti. Zedda ha ribadito che è stato il partito a cambiare schieramento in corsa mentre Gabriella Deidda (fino a ieri l'unica rimasta con la casacca dei Quattro mori prima di essere raggiunta da Bistrussu) ha ribadito di non aver voltato le spalle a chi aveva votato per lei. «Il 24 gennaio ho deciso di andare via e seguire il mio partito, non ho tradito i miei elettori: non mi vendo per una sedia al Ctm o per una poltrona da assessora».
La seduta si era aperta col ricordo di Paolo Racugno, grande campione di equitazione scomparso nei giorni scorsi a 101 anni. Durante i lavori è stato dato anche il via libera alla trasformazione della società Its Area vasta in Its Città metropolitana, che dai sette Comuni iniziali ora riguarderà tutti i diciassette dell'hinterland.
Marcello Zasso