Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il bando ci discrimina»

Fonte: L'Unione Sarda
3 luglio 2018

Stabilito il limite d'età di 40 anni per assumere dieci vigili urbani

 

 

Nasce un comitato che prepara il ricorso al Tar

 

 


Scoppia la battaglia giudiziaria sulla decisione del Comune di mettere una soglia d'età (40 anni) al concorso per l'assunzione di 10 agenti della polizia municipale. Contro il bando si è costituito il Comitato precari quarantenni della Polizia Locale, che raggruppa una trentina di agenti precari e annuncia un ricorso al Tar.
LA POLEMICA «Il bando», scrive il comitato, «prevede una soglia massima di età di 40 anni, richiamando il regolamento per l'accesso all'impiego del Comune di Cagliari. Noi troviamo che tale limite sia discriminatorio nei confronti di persone come noi che, pur avendo superato l'età, ancora si sente giovane e viene impiegata ogni giorno per servizi di alto profilo». A venire tagliati fuori, oltre a chiunque abbia superato quell'età, anche decine di agenti con contratti a tempo che lavorano in tutta la Sardegna. «Tra noi c'è chi presta servizio anche oltre Tirreno», proseguono i precari, «persone che aspettavano da 12 anni che questo concorso fosse bandito, visto che l'ultimo risale al 2006. Tutti noi abbiamo accumulato una notevole esperienza, lavorando per anni in diversi Comuni, dal più piccolo fino alle grandi città».
LA DISCRIMINAZIONE «Oltre che discriminatorio», fanno sapere gli agenti over40, «questo concorso penalizza una generazione che ha fatto enormi sacrifici per accumulare esperienza e titoli, da poter utilizzare al servizio della comunità». I precari citano alcune sentenze della Corte di Giustizia Europea e del Tar che «sancivano l'illegittimità di un limite di età per l'accesso ai Corpi di Polizia Locale. In Sardegna, proprio per queste ragioni giurisprudenziali, alcuni Comuni avevano cambiato i bandi, modificandoli in corso d'opera, eliminando i limiti di età (per esempio Olbia), altri avevano addirittura ritirato i bandi di concorso in autotutela». Ritenendo che non sia l'età anagrafica ma la forma fisica l'unico parametro valido da prendere in considerazione per l'accesso alla professione, il Comitato annuncia il ricorso al Tar.
LA REPLICA «La soglia d'età dei 40 anni era già prevista nel nostro regolamento e l'abbiamo tenuta», spiega Danilo Fadda, assessore al Personale, «La nostra Polizia Municipale ha un'età media di 56 anni e abbiamo ritenuto che, per i compiti operativi dei nuovi assunti, fosse giustificato mantenere il limite. I nostri agenti sono armati e lavorano in strada 24 ore su 24. Abbiamo valutato bene la questione anche dopo una recente sentenza della Corte di Giustizia europea su un caso spagnolo che ha portato altre città, come ad esempio Miliano, ad abbassare il limite a 30 anni».
Francesco Pinna