Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Teatro Lirico, è di nuovo Aida

Fonte: L'Unione Sarda
17 luglio 2009




Ritorna Aida , con Daniela Dessì e Walter Fraccaro protagonisti, la regia di Stephen Medcalf già proposta nell'allestimento del luglio 2003 ripresa e realizzata ora da Marco Carniti, le scene e i costumi di Jamie Vartan. Sul podio a dirigere orchestra e coro del Lirico, stasera alle 21 a Cagliari, è Asher Fisch, maestro del coro Fulvio Fogliazza.
Il capolavoro verdiano, su libretto di Antonio Ghislanzoni e musica di Giuseppe Verdi, si avvale di due cast prestigiosi: Rafal Siwek (Il Re), Irina Mishura/Tiziana Carraro (22, 25) (Amneris), Daniela Dessì/Chiara Taigi (19, 22, 25) (Aida), Walter Fraccaro/Piero Giuliacci (22, 25) (Radamès), Riccardo Zanellato/Roberto Tagliavini (22, 25) (Ramfis), Angelo Veccia/Pietro Park (22, 25) (Amonasro), Gianluca Floris/Cristiano Cremonini (22, 25, 26) (Un messaggero), Sara Allegretta/Susanna Carboni (25, 26) (Una sacerdotessa). Le luci sono di Giuseppe Di Iorio. La coreografia è di Gloria Pomardi, su un'idea di Leah Hausman.
L'OPERA Commissionata da Ismail Pascià, vicerè d'Egitto, per festeggiare l'apertura del Canale di Suez nel 1870, l'opera fu, invece, rappresentata l'anno successivo, poiché la guerra franco-prussiana isolò Parigi e impedì che scene e costumi, realizzati nella capitale, raggiungessero Il Cairo in tempo utile. Aida venne, quindi, rappresentata al Teatro dell'Opera del Cairo il 24 dicembre 1871, sei settimane dopo si tenne la prima italiana, a Milano, alla Scala.
LA TRAMA La vicenda si svolge nell'antico Egitto, Amneris, figlia del Faraone, è innamorata, non ricambiata, di Radamès che ama, riamato, la schiava etiope Aida. La guerra fra i due popoli rivali porterà Radamès al trionfo ma anche all'involontario tradimento della patria, che Amneris sfrutterà, pentendosi, per vendicarsi del rifiuto amoroso. Radamès, condannato a morte, ritrova Aida, furtivamente entrata nella tomba, e si abbandona nelle sue braccia in uno dei più struggenti finali d'opera.
REPLICHE Sempre alle 21, domenica, martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica. La Stagione lirica e di balletto si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna. Biglietteria del Lirico, dal martedì al sabato, dalle 8 alle 14 e dalle 18 alle 20, tel. 0704082230 - 0704082249.
I PRECEDENTI Le prime due rappresentazioni cagliaritane risalgono al 1882 -1893 al Teatro Civico. Dal 1911 al 1933 è il Politeama Margherita ad ospitarla per cinque edizioni. Dal 1947 il Massimo diventa il teatro dei cagliaritani. Mario Del Monaco è Radamès, Boris Christoff Ramfis. Nel 1950 sul podio c'è Tullio Serafin. Ancora al Massimo nel '54 e poi all'Anfiteatro Romano, nel '57 con Carlo Bergonzi. Nel 1963 Amneris è Fedora Barbieri. Nell'86 all'Anfiteatro Romano (regia Antonello Madau Diaz) Aida è Maria Chiara, che ritorna l'anno successivo con Fiorenza Cossotto (Amneris), Maria Chiara (Aida), Ivo Vinco (Ramfis). Ancora un'Aida nell'88 e una nel 90, con Ludmilla Semtchuk e Fiorenza Cossotto nei panni di Amneris. Nel 2001 è il Lirico a proporre all'Anfiteatro l' Aida minimalista di Denis Krief (con Michèle Crider, Sergej Larin, Erwin Schrott e Valeri Alexejev. Nel 2003 Norma Fantini e Walter Fraccaro sono protagonisti dell'allestimento firmato da Medcalf e riproposto adesso. L'opera dura tre ore, un solo intervallo.

17/07/2009