Zedda in difesa di Mattarella: “Lega e M5s sono i più grandi imbroglioni”
“Lega e Movimenti Cinque Stelle sono i più grandi imbroglioni di popoli che io abbia mai conosciuto”. Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda lo ha detto in piazza Palazzo, intervenendo questa sera al sit-in organizzato dal Pd in difesa del presidente della Repubblica, Sergio Matarella. Il primo cittadino ha chiuso la manifestazione alla quale hanno partecipato circa trecento persone dopo un passaparola rimbalzato ieri notte su WhatsApp.
Zedda ha parlato per cinque minuti scarsi, in una pausa del Consiglio comunale di Cagliari interrotto proprio per permettere, a chiunque lo volesse, di partecipare alla manifestazione del Pd o a quella organizzato dai Fratelli d’Italia a poca distanza e contro il capo dello Stato. Il sindaco ha detto: “La mia solidarietà al presidente Mattarella perché altroché se ha fatto bene a opporsi alla nomina di Paolo Savona. Avvallando la proposta di Lega e M5S sul ministro dell’Economia, ci saremmo trovati tutti sotto ricatto: i due partiti avrebbero minacciato l’uscita dall’euro nel tentativo di coprire la grande truffa dei circa 200 miliardi che avrebbero voluto spendere. Sarebbe significato uno sforamento del rapporto deficit/pil tra il 7 e il 10 per cento (attualmente la soglia consentita è del’1,5)”.
Zedda ha poi lanciato un messaggio “ai costituzionalisti della domenica”, li ha chiamati, riferendosi a quanti commentano su Facebook “pur non conoscendo la materia. Suggerisco loro – ha sottolineato – di tacere”. Infine un passaggio sulle minacce ricevute sui social da Mattarella. “Uno – ha ricordato Zedda – ha pubblicato una vecchia foto del presidente mentre soccorreva il fratello Piersanti e ha scritto che la mafia aveva sbagliato persona. Ma ancora peggio hanno fatto quanti hanno sostenuto la posizione con frasi fasciste. Tra loro il padre fascista di Alessandro Di Battista, uno dei massimi esponenti del Movimento Cinque Stelle. Questi sono fatti gravissimi, da non sottovalutare, e che dovrebbero scatenare le coscienze di chiunque”.