Il molo Sant'Agostino sarà riservato al traffico

Le navette non possono uscire dalla cosiddetta “area sterile”, la zona protetta dalla vigilanza. Così, gli operatori turistici hanno proposto un'altra soluzione: spostare tutti i mezzi nel molo Sant'Agostino, nel punto in cui escono i croceristi. «Impossibile», taglia corto il presidente dell'Autorità portuale Massimo Deiana.
Secondo i progetti che verranno realizzati in tempi brevi, da quello spazio spariranno tutti i parcheggi. Diventerà un'area destinata esclusivamente alle auto che entrano o escono dal porto. Soprattutto in estate, quando il traffico di turisti aumenta, si formano lunghissime code, in particolare, di auto in attesa dell'imbarco. Cambiare la destinazione di quello spazio dovrebbe servire a ridurre le file.
Saranno realizzate, spiega Deiana, una serie di corsie in entrata e in uscita e, naturalmente, i passaggi pedonali per consentire a chi sbarca a piedi dalla nave di raggiungere in sicurezza il centro della città. Una rivoluzione che comporterà anche lo spostamento dei parcheggi attualmente presenti in quello spazio che costeggia via Riva di Ponente: in accordo con Apcoa, saranno sistemati nella corsia centrale del porto, parallelamente rispetto agli stalli per le auto già presenti all'interno del recinto. ( mar. co. )