Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Iniziativa di Legambiente: quaranta volontari, raccolti 1.220 chili di rifiuti Pulizie nell'altra Gi

Fonte: L'Unione Sarda
28 maggio 2018

Iniziativa di Legambiente: quaranta volontari, raccolti 1.220 chili di rifiuti Pulizie nell'altra Giorgino Posidonia e plastica nella spiaggia oltre il porto canale


È una fatica, intendiamoci. Però va a finire sempre così, coi volontari che vorrebbero finire il lavoro avviato.
Ieri, sulla parte più occidentale della spiaggia di Giorgino, quella rimasta “tagliata fuori” con la realizzazione del porto canale, è andata nello stesso modo. «Abbiamo terminato un po' prima del previsto per via della pioggia», racconta Annalisa Columbu, presidente di Legambiente per la Sardegna: pioggia nel senso di qualche goccia, intendiamoci. «Però le nuvole non promettevano niente di buono». Buono, anzi, buonissimo il raccolto: in quaranta, tra i soci Legambiente di Cagliari, Assemini e Sinnai, simpatizzanti e alunni del liceo scientifico Alberti, hanno raccolto 1.220 chili di rifiuti assortiti. Tra le altre immondizie: un frigorifero, un materasso, numerosi pneumatici anche di mezzi pesanti, rifiuti vari, calcinacci, bottiglie, siringhe. E ovviamente «tanta, tanta plastica».
IMPEGNO La mobilitazione di ieri mattina era legata a una campagna nazionale chiamata “Spiaggia e fondali puliti”.
Il bottino è il risultato della pulizia in un una porzione di spiaggia larga alcune centinaia di metri. A chiedere di finire il lavoro, magari coinvolgendo le altre scuole, i liceali dell'Alberti: «Vedremo di farlo», promette Columbu. «Magari a settembre, per “Puliamo il mondo”.
Tra i volontari c'era anche l'assessora al Suolo pubblico del Comune, Claudia Medda, con la famiglia: segno di un impegno costante del Comune, in occasioni del genere. Anche ieri, per dire, c'era sul posto un mezzo per la raccolta dei rifiuti.
GIOIELLO NATURALISTICO «La scelta - spiega Columbu - è caduta su quel tratto di litorale perché a Cagliari è la spiaggia più sporca in assoluto. Da tempo volevamo pulirla. Fino alla prima metà del Novecento Giorgino era la spiaggia dei cagliaritani: lunghissima e bianchissima, c'erano stabilimenti, ci si andava a piedi. Poi è stata divisa in due dal porto canale. Per tre anni abbiamo fatto campagne di pulizia nella spiaggia del Villaggio Pescatori, che ora però è più curata: i cagliaritani hanno ripreso a sentirla come loro». Quella oltre il porto canale, invece, no: «Non è facilmente utilizzabile per la balneazione perché ha un banco di posidonia in riva, ma dal punto di vista naturalistico è un gioiello: la duna si sta riformando bene, con una vegetazione straordinariamente ricca di biodiversità. E la posidonia rappresenta una protezione formidabile contro l'erosione e contro l'arrivo dei rifiuti che arrivano dal mare. Infatti tutto ciò che abbiamo raccolto è stato buttato lì dall'uomo». (m. n.)