Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Cagliari, 140 alloggi all’ex mattatoio di via Po: intesa Comune-Regione per riqualificazione Sant’Av

Fonte: web cagliaripad.it
25 maggio 2018

Cagliari, 140 alloggi all’ex mattatoio di via Po: intesa Comune-Regione per riqualificazione Sant’Avendrace

Un nuovo parco urbano in via San Paolo e 140 nuovi alloggi nell’ex mattatoio di via Po: sono gli interventi più importanti previsti dal protocollo di intesa siglato oggi da Regione, Città Metropolitana e Comune di Cagliari per la riqualificazione del quartiere di Sant’Avendrace.

Si tratta di uno dei passaggi indicati dalla convenzione firmata nel 2017 a Cagliari dal sindaco Massimo Zedda e dal premier Paolo Gentiloni nell’ambito del bando periferie. “Il progetto nasce dall’esigenza di ricongiungere i due grandi poli culturali e ambientali di Tuvixeddu e della laguna di Santa Gilla”, ha spiegato l’assessora comunale all’Urbanistica, Francesca Ghirra. Che, a proposito dell’ex mattatoio, ha parlato di “interventi di housing sociale, cioè abitazioni destinate a quei cittadini che non possono accedere a case popolari ma nemmeno possono acquistare case sul libero mercato”. A disposizione per la riqualificazione ci sono i 18 milioni di euro del bando, che potrebbero raddoppiare con l’intervento dei privati.

Per la fine di tutti i lavori bisognerà attendere sino al 2021. “Aver ottenuto queste risorse non è solo il frutto di un trasferimento di fondi statali – ha chiarito il sindaco Zedda – noi siamo stati i primi due anni fa a fare le corse contro il tempo per fare un progetto in relazione a un bando, tanto che il progetto di Cagliari è stato uno dei primi ad essere selezionato”. L’assessore regionale all’Urbanistica, Cristiano Erriu, ha sottolineato che l’intesa di oggi “è sottoscritta ai sensi del Piano paesaggistico regionale in anticipazione rispetto ai contenuti del Piano urbanistico comunale”, inoltre è importante “perché consentirà l’utilizzo immediato dei fondi statali”.

Infine ha ricordato che gli interventi sulle periferie rientrano nella discussione “avviata da Renzo Piano che ha fatto di questo la cifra politica del suo impegno, noi ci siamo inseriti in questo solco col progetto realizzato meritoriamente dal Comune”.