Sulla pista non è stato possibile intervenire e la Federazione non darà l'ok

Vanno avanti i lavori per la copertura del pattinodromo da quasi 900 mila euro. «Ci hanno avvisato solo dopo che lo hanno deciso, lavorando insieme si sarebbe potuto intervenire diversamente perché quella struttura andrà bene per gli allenamenti e campionati al massimo di livello regionale», commenta Mario Argiolas, presidente regionale della Fisr, la federazione italiana sport rotellistici.
«Volevano la copertura e l'impianto di illuminazione e li stiamo realizzando», replica l'assessore allo Sport Yuri Marcialis, «non si poteva intervenire sulla pista ed è stato difficile realizzare quell'opera con i rigidi vincoli urbanistici di quella zona». In Sardegna non c'è più hockey su pista e sono rimaste due discipline: il pattinaggio corsa e quello artistico. «Per l'artistico la pista va bene, servirebbe solo un po' di manutenzione della pavimentazione - aggiunge Argiolas - mentre per la corsa sarebbe stato necessario allungare la pista e chiudere la struttura, come capita negli altri posti dove vengono realizzati nuovi impianti». Per consentire le corse di un certo livello la pista sarebbe dovuta passare da 175 a 200 metri. «A Villasor l'hanno fatto allungandolo e sistemando un pavimento in resina con 200 mila euro, mentre qua con quasi un milione si realizza solo la copertura», precisa il presidente.
Tra le novità previste anche la realizzazione degli spogliatoi, sotto il cavalcavia pedonale che porta al Sant'Elia. «Sta nascendo il grande villaggio sportivo e saranno abbattute le recinzioni che dividono i vari impianti - spiega Marcialis - sotto il cavalcavia c'erano gli spogliatoi del campo da calcio che verranno sistemati e l'apertura sarà spostata sull'altro lato e gli spogliatoi saranno a pochi metri dal pattinodromo». Lì davanti c'era il vecchio skate park che è stato demolito e il Comune ha deciso di costruirne un altro ma anche in questo caso non c'è stata condivisione con la federazione degli sport a rotelle. «Ci hanno chiesto di omologare l'impianto ma non è stato possibile, quindi quella struttura resterà in gestione al Comune», commenta il presidente Fisr Argiolas. «Sarà un impianto di avviamento allo skate, utile per i bambini, e il Comune lo lascerà al libero utilizzo durante gli orari di apertura del villaggio sportivo - assicura Marcialis - il sindaco ha proposto di creare una struttura nel Parco degli Anelli a Sant'Elia ma, in ogni caso, uno skate park sarà realizzato vicino a via dei Valenzani». (m. z.)