Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sindaci in trincea «Il vero nemico è la burocrazia»

Fonte: L'Unione Sarda
22 maggio 2018

Incontro a Gonnosfanadiga

 

 

 

C'è una distanza sempre maggiore tra i buoni propositi e i sogni dell'inizio del mandato e la realtà amministrativa, fatta di difficoltà e burocrazia. I primi cittadini lo sanno bene, e hanno raccontato le proprie esperienze a Gonnosfanadiga, nel corso del convegno «Sindaci mediatori tra i bisogni della gente», organizzato dal “padrone di casa” Fausto Orrù, eletto nel 2015 con una lista civica.
Sono intervenuti sindaci di grandi città e di piccoli centri, accomunati dal disagio verso un quadro normativo frustrante: Nicola Sanna di Sassari, Paola Massidda di Carbonia, Emiliano Deiana di Bortigiadas e Silvia Cadeddu di Birori. Significativo l'intervento di Deiana, quotidianamente attento ai problemi dei colleghi (da presidente dell'Anci Sardegna), che ha tracciato un quadro del degrado nel governo dei Comuni: «Dal 2009 al 2014 c'è stato un attacco indiscriminato da parte delle istituzioni statali alla democrazia locale, condotto sul piano istituzionale e in maniera più subdola a livello economico. La Sardegna, rispetto alle altre regioni d'Italia è stata quella che ha subito i tagli più ingenti, e ai Comuni sono venuti a mancare 300 milioni di euro all'anno».
Il sindaco di Sassari Nicola Sanna ha elencato i paletti imposti dal Patto di Stabilità, mentre Paola Massidda, sindaca di Carbonia punta il dito contro la lunghezza degli interventi, «condizionati dai tempi dell'ente superiore, cioè dalla Regione».
Marco Cazzaniga