Rassegna Stampa

Il Sardegna

Comune, opposizione all'attacco «Floris ha fallito, ora si dimetta»

Fonte: Il Sardegna
9 luglio 2009

Via Roma. Dura interrogazione del centrosinistra sull'opacità e l'immobilismo dell'esecutivo cittadino

 Caso Ask, debiti fuori bilancio e affidamenti irregolari. Ben Amara: «Commissariamento»

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

«La giunta Floris si dimetta ed eviti alla città due anni di agonia». Opposizione sul piede di guerra al Comune. Proroghe continue di servizi, affidamenti irregolari di locali pubblici, esplosione dei debiti fuori bilancio, frutto di irregolarità nelle procedure amministrative e legali. Un assessore (Luciano Collu ancora in carica) indagato per abuso d'ufficio e poi c'è il 19 giugno 2009. Quando il segretario generale del Comune Giovanni Battista Vargiu decide di inviare alla Procura della Repubblica di Cagliari, alla Ragioneria Generale dello Stato e alla Corte dei Conti una relazione nella quale vengono denunciate irregolarità e opacità nella gestione economica e finanziaria dell'Ask, l'agenzia comunale di sviluppo. «Le condizioni per chiedere il commissariamento del Comune», spiega Radhouan Ben Amara del Pdci, «ci sono tutte».
L'INTERROGAZIONE sull'immobilismo e l'opacità della giunta, porta la firma dei capigruppo dell'opposizione Ninni Depau, Pd, Francesco Ballero, (partito socialista), Massimo Zedda, (sinistra democratica) e Radhouan Ben Amara (Città promessa). Nel corso della conferenza Ninni Depau elenca tutti i nodi critici di via Roma, puntando l'indice sulla vicinanza politica di alcuni dirigenti ai partiti di maggioranza e al mancato controllo da parte dell'esecutivo (immobile e lacerato) sull'operato della macchina amministrativa. «Al Comune la situazione è grave», accusa Depau, «il rendiconto ha messo da parte 35 milioni di euro per i debiti fuori bilancio, ma ne potrebbero servire molti di più. Per non parlare dei trasferimenti continui dei dirigenti e l'interim all'assessorato alla Programmazione che dura da 7 mesi».
L'ELENCO è lunghissimo. C'è la disputa fra l'amministrazione e alcuni legali dell'avvocatura sfociata in diversi ricorsi al Tar, il programma del servizio contratti allegato al rendiconto 2008 dove si conferma «che non sempre si è fatto ricorso agli istituti della proroga e del rinnovo contrattuale nel rispetto delle norme di legge». Ci sono poi gli affidamenti provvisori e «poco trasparenti tesi a creare una condizione di permanente subalternità da parte di associazioni e gruppi finalizzata talvolta a scopi politici». Poi il «rapporto perverso» tra dirigenti e politici e i trasferimenti, interpretabili come punitivi, di dirigenti e funzionari . Parte qualche scintilla “amica”. Ben Amara accusa il Pd di tendenza all'egemonia e spara anche il nome per il prossimo candidato sindaco per il centrosinistra: il giornalista Ottavio Olita. Poi attacchi alla giunta. «La presenza amministrativa al Comune è fantomatica», accusa Radhouan Ben Amara, mentre Marco Espa, Pd, denuncia la mancata diffusione dei report dell'ufficio gestione. «La situazione al Comune è fuori controllo, «conclude Depau. Sarebbe preferibile che il sindaco e la Giunta dessero le dimissioni evitando alla città una ulteriore agonia di due anni». ¦


Appalto rifiuti: ennesimo flop no al progetto di via Tristani
La replica di Floris ¦
¦ Ennesimo flop sui rifiuti. Ancora nessun voto in commissione Pianificazione sul nuovo appalto per la gestione integrata della spazzatura. Dopo poche ore di seduta il presidente Edoardo Tocco ha sciolto la seduta, poco affollata. I consiglieri hanno preso tempo e chiesto un altro incontro “tecnico” con i dirigenti. Ieri sera intanto seduta movimentata in consiglio comunale. Rinviato il voto sul piano per la mobilità a (assente l'assessore al Traffico Maurizio Onorato), è stata invece ritirata un'altra delibera: quella sulla lottizzazione della ditta Ormus. Il piano prevede la costruzione di palazzi tra via San Saturnino e via Tristani, in un'area che per il piano particolareggiato del centro storico (votato 2 giorni fa) individua come “vuoto urbano strategico da conservare”. il sindaco Emilio Floris ha replicato all'opposizione: «non mi dimetto, la maggioranza regge ». Polemica tra Macciotta, Pd, e il presidente Corsini che non ha concesso la controreplica a Depau.