Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'opposizione attacca il sindaco Floris e si spacca

Fonte: L'Unione Sarda
9 luglio 2009

Il centrosinistra chiede chiarimenti sull'azienda speciale Ask ma Ben Amara accusa il Pd di immobilismo



L'opposizione attacca la giunta e chiede le dimissioni del sindaco Emilio Floris presentando un'interrogazione con la quale denuncia «immobilismo e opacità amministrativa» del centrodestra. Allo stesso tempo, però, il centrosinistra si spacca: il consigliere Radhouan Ben Amara (Comunisti italiani) accusa il capogruppo del Pd Ninni Depau di avere una posizione di egemonia in una coalizione caratterizzata dall'immobilismo.
L'ATTACCO Partendo dalla polemica sul caso Ask, la minoranza arriva a contestare tutto l'operato della giunta. Le accuse sono scritte nel documento firmato dai capigruppo Ninni Depau (Pd), Francesco Ballero (Partito socialista), Massimo Zedda (La sinistra - Rossomori) e Radhouan Ben Amara (Comunisti italiani), che sarà discusso dal consiglio comunale. L'opposizione denuncia prima di tutto una «patologia nei rapporti tra organi di indirizzo politico e organi tecnici che mina qualunque ipotesi di buona e corretta amministrazione», ma anche «una situazione di gravissima opacità gestionale e amministrativa della società Ask». Esplicito il riferimento alla segnalazione di presunte irregolarità nella gestione dell'ente di supporto alle politiche in materia economica da parte del segretario generale del Comune Giovanni Battista Vargiu. «Ricordiamo che il sindaco è anche assessore alle Finanze e aveva un ruolo di vigilanza», ha detto Depau, che ha anche lanciato accuse pesanti alla giunta in merito all'affidamento di contributi culturali e strutture sportive, agli appalti, agli obiettivi del Piano particolareggiato del centro storico e alla partita Isgas: «Si prenda atto del fallimento e ci si dimetta», ha tuonato il capogruppo del Pd.
LO STRAPPO Durante la conferenza stampa, Marco Espa (Pd) ha proposto il rafforzamento dell'ufficio di controllo di gestione, ma subito dopo ha preso la parola Ben Amara: «Non siamo una coalizione. All'interno del consiglio c'è un'egemonia. Cinque consiglieri della sinistra non vengono mai ascoltati», Poi lo strappo: «Accuso il capogruppo del Pd», ha aggiunto, parlando di «immobilismo del centrosinistra che si accorda» con la stessa maggioranza della quale critica l'operato, «soprattutto in Commissione urbanistica».
LA REPLICA Al termine della seduta di Consiglio comunale di ieri sera, il sindaco ha voluto replicare alle critiche dell'opposizione: «Non mi sarei mai aspettato una richiesta di dimissioni su una vicenda marginale come quella dei bilanci Ask. Chiaramente la richiesta non può essere soddisfatta». ( n. p. )

09/07/2009